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Progetto Regionale Affido "Affidiamoci Insieme" (Firenze)

Denominazione soggetto titolare: 
Comune di Firenze
Tipologia soggetto titolare: 
Comune
Indirizzo soggetto titolare: 
Palazzo Vecchio, Piazza della Signoria - 50122 Firenze
Denominazione soggetto attuatore: 
Centro Affidi
Tipologia soggetto attuatore: 
Comune
Indirizzo soggetto attuatore: 
Via Palazzuolo, 12 50122 Firenze
Referente per il progetto (Contatti): 
Sandra Di Rocco. Tel. 055-2616429. Email: sandra.dirocco@comune.fi.it
Soggetti partner nella realizzazione del progetto: 
Centro Affidi della Zona Fiorentina Nord Ovest
Centro Affidi della Zona Fiorentina Sud Est
Centro Affidi Mugello
Istituto degli Innocenti
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer
Forum Toscano delle Associazioni per i diritti della famiglia
Associazione "Ubi Minor"
Associazione "Cinque Pani e Due Pesci"
Associazione "Il Pellicano"
Associazione "M&te"
Associazionismo Sestese
Ambito prevalente di intervento: 
Affidamento
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 904 del 27/10/2014
Ambito territoriale: 
Firenze
Zone-Distretto: 
Periodo di riferimento: 
Inizio: 
01/2015
Fine: 
12/2015
Descrizione del progetto: 

Il progetto intende creare un coordinamento ed una sinergia operativa fra i Centri Affidi di Firenze e Provincia al fine di realizzare:

  • campagne di sensibilizzazione condivise;
  • seminari formativi dedicati agli operatori dei centri affidi e dei servizi coinvolti;
  • forme condivise di sostegno alle famiglie e ai minori quali i "gruppi di parola" per figli naturali e/o affidati e i "gruppi di sostegno" per famiglie affidatarie;
  • diffondere prassi comuni in sintonia con le "Linee di indirizzo per l'affidamento familiare" promosse dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia destinatari: 
Famiglie
Tipologia destinatari: 
Operatori
Tipologia professionalità: 
Educatore professionale
Psicologo
Altra tipologia professionalità (specificare): 
Mediatore familiare
Contributo regionale: 
€ 25.850,00
Risultati attesi: 

Per le attività rivolte agli utenti: aumento delle famiglie inserite in banca dati rispetto alle annualità precedenti, gradimento positivo dei "gruppi di sostegno" e dei "gruppi di parola" e sperimentazione di nuove forme di affido.

Per le attività rivolte agli operatori: formazione di tutti gli operatori dei Centri affidi, degli operatori dei Servizi sociali e utilizzo di prassi comuni.

Risultati raggiunti in fase intermedia: 

Il numero delle famiglie inserite in banca dati è aumentato: si è passati da 101 famiglie nell'anno 2014 a 107 famiglie nella fase intermedia di svolgimento del progetto.

Sono stati attivati gruppi di sostegno e gruppi di parola con buon livello di partecipazione ed è in corso programmazione di nuovo gruppo di parola.

Sono state realizzate due esperienze di affido sperimentale:

  • progetto PAPI (si è realizzato un affidamento familiare di una neonata ad una coppia specificatamente formata in alternativa all'inserimento in comunità);
  • progetto MSNA (si è realizzato l'affidamento familiare di un minore straniero non accompagnato ad una persona aderente al progetto che ha previsto l'avvicinamento di persone e coppie inserite all'interno della banca dati alle strutture ospitanti i minori).

Al fine di delineare prassi comuni sono state svolte riunioni periodiche dei Centri Affidi. Si è pertanto ancora in una fase di condivisione delle singole prassi.

Risultati finali a conclusione del progetto: 

Nella fase finale del progetto sono state realizzate le seguenti attività:

  • è stato avviato un nuovo gruppo di parola visto l'esito positivo dei precedenti.
  • si è raggiunta la formalizzazione del progetto affido neonati “PAPI” e l'attivazione di un affido in stretta collaborazione con il Tribunale per i Minorenni. L'affido sperimentale ha avuto un esito positivo: la minore è infatti rientrata insieme alla madre in un progetto condiviso con il Servizio Sociale e l'autorità giudiziaria.
  • è stato formalizzato il progetto MSNA con l'attivazione di un affido ed è proseguita la collaborazione fra famiglie e strutture che ospitano i minori stranieri non accompagnati.
  • è stata realizzata la giornata formativa in data 22/10/2015 "Minori e Servizi: lavori in corso..." e il "Mese dell'affido" (13 ottobre – 14 novembre 2015) in collaborazione con i Centri affidi dell'Area Vasta Fiorentiva con conseguente realizzazione di nuovo corso di formazione con 8 nuove coppie di cui 3 hanno proseguito con i colloqui di conoscenza.

ESITI: La condivisione delle attività ed in particolar modo di quelle dedicate alla sensibilizzazione e all'utilizzo di prassi comuni hanno permesso una valida ottimizzazione delle risorse sia economiche che professionali. L'incremento del numero delle famiglie affidatarie in banca dati (15 famiglie) ha consentito la realizzazione di nuovi progetti di affido. Le forme sperimentali di affido attivate, progetto PAPI e progetto MSNA, hanno consetito la riduzione della permanenza in struttura di neonati (PAPI) e di stranieri (MSNA). L'evento "Mese dell'affido" ha incrementato sul territorio l'avvicinamento della popolazione del territorio all'affidamento. I "Gruppi di Parola" hanno favorito l'incontro tra i minori coinvolti (16) nei progetti di affido promuovendo la scambio di esperienze.

PROSECUZIONE DELLE ATTIVITA': verranno mantenute le riunioni periodiche fra i Centri affidi coinvolti per la condivisione di prassi comuni per le attività di sensibilizzazione e verranno estese ad altri territori le sperimentazioni avviate con i progetti PAPI e MSNA.

Prosecuzione delle attività: 
Prosecuzione con altra progettualità