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Sostegno alla genitorialità e alla natalità - Zona Casentino "Percorsi di sostegno alla genitorialità"

Denominazione soggetto titolare: 
Unione dei Comuni Montani del Casentino
Tipologia soggetto titolare: 
Comunità montana
Indirizzo soggetto titolare: 
Via Roma, 53, 52014 Poppi (AR)
Referente per il progetto (Contatti): 
GIULIA BARTOLINI - email: giuliabartolini@casentino.toscana.it
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 1083 del 18/10/2021 e Delibera n. 876 del 25/07/2022
Ambito territoriale: 
Casentino
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con DGR n. 876 del 25 luglio 2022 ha inteso consolidare il modello di intervento integrato che sta alla base del Sistema regionale di Promozione, Prevenzione e Protezione dell’infanzia e dell’adolescenza promuovendo progettualità che perseguano i seguenti obiettivi:

  1. integrazione delle attività a carattere multidisciplinare e per la presa in carico dei bisogni complessi all'interno di équipe integrate multidisciplinari, attraverso un'azione di sistema che dia continuità ai percorsi progettuali socio-sanitari e sociali di Zona Distretto/Società della Salute e alle funzioni di collegamento tra le attività sanitarie e sociali assicurate dalla rete dei Consultori, con la ricomposizione integrata delle risorse pubbliche provenienti da diverse fonti, delle risorse della comunità e delle risorse professionali dei servizi sanitari e sociali sull’area della prevenzione, promozione e tutela dei minori e delle famiglie;
  2. realizzazione in ogni Zona Distretto/Società della Salute di almeno un polo di riferimento ovvero Centro per le famiglie, anche con più articolazioni, per la risposta ai bisogni e alle istanze delle famiglie, in stretta connessione con le attività socio-sanitarie, sanitarie e sociali delle Case di Comunità di cui al PNRR, per definire modelli personalizzati per la cura ed il sostegno delle famiglie, dei minori e degli adolescenti, rafforzando il ruolo dei servizi sociali territoriali e le strutture ed i servizi socio-sanitari di prossimità, affinchè si possano utilizzare e/o programmare e sperimentare metodi e strumenti innovativi, anche in co-progettazione con gli Enti del Terzo Settore, con dispositivi ed interventi omogenei ed efficaci nelle attività di informazione, accoglienza, ascolto e nell’accompagnamento delle famiglie nella loro crescita educativa e nel sostegno alla genitorialità vulnerabile, ai nuclei affidatari ed adottivi, anche rimodulandoli in relazione ai nuovi bisogni legati all'emergenza COVID-19.

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:

Azione 1)

  • potenziare l'equipe socio-sanitaria con l'attivazione della figura dello psicologo, che attraverso interventi rivolti alle coppie, possa promuove la genitorialità positiva e il benessere familiare, sostenere le famiglie vulnerabili anche su segnalazione dell'Autorità giudiziaria. Lo psicolgo dovrà lavorare in modo continuativo e integrato insieme al Gruppo Tutela Minori.
  • attivare gruppi di sostegno per genitori e ragazzi che, attraverso il confronto con pedagogisti, educatori e psicologi, possono supportare le famiglie nei momenti più critici.

Azione) potenziare le attività del Centro per le Famiglie con particolare attenzione a:

  • sportello telefonico e di ascolto finalizzato all'informazione sui servizi e sulle opportunità presenti sul territorio.
  • attività di sostegno psico-educative, individuali e di gruppo, rivolti a minori in situazione di fragilità emotiva, relazionale e sociale presi in carico dall'equipe del GMT.
  • attività di sostegno alle famiglie affidatarie e adottive, promozione dell'affido e messa in rete delle risorse.
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia destinatari: 
Famiglie
Tipologia professionalità: 
Educatore professionale
Psicologo
Contributo regionale: 
€ 46.061,87
Risultati attesi: 

Azione 1 )

  • aumento della qualità della vita
  • potenziamento delle competenze genitoriali
  • prevenzione di azioni di tutela

Indicatori:

  • n. equipe multidsciplinari attivate: 1
  • n. minori/famiglie prese in carico dall'equipe: 100%

Azione 2)

  • aumento della qualità della vita
  • potenziamneto del lavoro di equipe
  • prevenzione di azioni di tutela

Indicatori:

n. Centri per le famiglie attivati: 1
n. minori/famiglie che accedono al servizio: 100%.