Il progetto intende potenziare il servizio di casa famiglia "Il Faro" rivolto ai minori dai 6 ai 14 anni che provengono da famiglie multiproblematiche. Il progetto si basa principalmente sull'educativa di gruppo ovvero attività educative diurne come sostegno scolastico, attività ricreative, potenziamento delle relazioni di amicizia, mediazione con le famiglie di origine. Questi interventi sono utili in situazioni di rischio conclamato come momento di inserimento graduale verso la struttura residenziale, o al contrario, come momento di dimissione dalla struttura.
1) Garantire al minore una crescita armonica. 2) Tutelare il diritto del minore all'educazione scolastica, alla socializzazione e all'integrazione sociale 3) Garantire un sostegno ai genitori in difficoltà.
Il progetto ha coinvolto circa 78 minori residenti nel Comune di Siena e si è svolto tra luglio 2013 e agosto 2014. L'attività nel suo insieme è stata suddivisa in tre moduli: due nei periodi estivi (2013 e 2014) ed uno nel periodo invernale (novembre 2013-giugno 2014).
Il 1° modulo si è rivolto ai bambini e ai ragazzi tra i 5 e i 15 anni per i quali sono state organizzate attività orientate alla socializzazione in modo da permettere agli operatori di osservare le problematiche e le carattistiche manifestate dai minori durante le attività. Per motivi di spazio i bambini e gli adolescenti sono stati riuniti in un unico gruppo.
Il 2° modulo si è concentrato sui ragazzi delle scuole superiori (11-15 anni) con attività culturali e di recupero scolastico.
Il 3° modulo si è svolto nel periodo estivo. I minori sono stati suddivisi per età in due gruppi per facilitare la partecipazione alle attività.
Grazie agli interventi realizzati le famiglie prive di una rete familiare hanno potuto usufruire di un supporto nella gestione quotidiana dei figli. I ragazzi hanno raggiunto un buon livello di autonomia, di integrazione sociale e di conoscenza del territorio.
Per gli operatori, le attività si sono rivelate un osservatorio privilegiato per conoscere meglio le situazioni multiproblematiche in carico ai servizi di conseguenza si è raggiunta una maggiore fiducia e partecipazione da parte delle famiglie.
Si è riscontrata infine una positiva sinergia tra pubblico e privato.