Il progetto intende sostenere la genitorialità concentrando in particolare sulle famiglie affidatarie e sulle famiglie in cui è in atto un processo di separazione.
Alle famiglie affidatarie sono rivolti cicli di incontri.
Alle famiglie in corso di separazione sono rivolti:
1) Sostenere i minori nel difficile momento della separazione/divorzio dei genitori.
2) Tutelare il diritto di visita dei minori.
3) Tutelare la salute dei minori e intervenire sulle situazione di maltrattamento.
4) Promozione dell'affido familiare.
5) Sostenere la genitorialità.
Le attività del Centro Tutela Minori sono iniziate nel mese di febbraio 2014 con una serie di incontri tra gli operatori dell'associazione Crisalide e gli operatori dell'Istituto di terapia familiare di Siena per la programmazione delle modalità di presa in carico dei casi inviati. Nei mesi di marzo ed aprile sono state avviate attività di pubblicizzazione del progetto attraverso la distribuzione di volantini e l'organizzazione di una giornata di sensibilizzazione. Nello stesso periodo è stata stipulata una convenzione con il Comune di Siena in materia di tutela dei minori stabilendo che i servizi sociali professionali si sarebbero potuti appoggiare all'associazione Crisalide, tramite il progetto CTM, per il sostegno alle famiglie affidatarie ed adottive in situazioni di crisi, per il sostegno alle famiglie adottive nella fase del post adozione e per le famiglie in attesa dell'abbinamento.
Per gli interventi di mediazione familiare, per il servizio di spazio neutro e per la presa in carico di altre situazioni di crisi familiare è stato invece previsto un accesso diretto allo sportello di ascolto del CTM aperto ogni lunedì pomeriggio da aprile 2014 fino alla conclusione del progetto. Tramite lo sportello sono stati presi in carico 12 casi (3 interventi di mediazione, 4 interventi di sostegno individuale, 1 incontro di spazio neutro, 1 intervento di sostegno alla genitorialità adottiva, 2 interventi di terapia familiare). I casi inviati dal servizio sociale sono stati 5 (1 intervento di sostegno alla genitorialità adottiva, 2 incontri di luogo neutro, 1 intervento di terapia familiare, 1 intervento di sostegno alle capacità genitoriali).
Tra maggio 2014 e febbraio 2015 sono stati organizzati due cicli di incontri di gruppo per famiglie affidatarie e per le famiglie adottive. I gruppi sono stati seguiti da professionisti competenti e dai referenti, rispettivamente, del Centro affidi e del Centro adozioni. Entrambi i gruppi hanno riscosso una discreta adesione; per quello sull'adozione è stata inoltre avanzata la richiesta di attivazione di un secondo gruppo. Sono stati effettuati infine incontri di sensibilizzazione negli Istituti comprensivi della zona senese per far conoscere il progetto CTM e le attività dei gruppi di parola quali strumenti di supporto per i ragazzi che si trovano ad affrontare la crisi dovuta alla separazione dei genitori. Tali strumenti sono delle buone pratiche già sperimentate all'estero ma che hanno faticato a diffondersi in Italia. Non è stato dunque possibile costituire il gruppo in quanto sono pervenute solo due richieste di partecipazione. Questa risulta essere l'unica criticità riscontrata dal progetto.