Ai sensi della DGR 1454/2017 il progetto intende:
Nello specifico il progetto prevede di dare continuità alle azioni realizzate con i precedenti Fondi Famiglia:
Il progetto intende inoltre promuove un'azione innovativa articolata in:
AZIONI IN CONTINUITA’
Azione 1)
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
Azione 3)
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
Azione 4)
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
AZIONI EX NOVO
PROMOZIONE AFFIDAMENTO PART TIME E DI PROSSIMITA’
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
GRUPPO DI SOSTEGNO ALLE RESPONSABILITA’ GENITORIALI
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
INCONTRI A TEMA PER GENITORI ADOTTIVI E AFFIDATARI
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA'
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
TEST CUIDA
Risultati attesi:
Indicatori di risultato:
TAVOLO COORDINAMENTO CENTRI AFFIDI AZIENDA USL Toscana Centro
Risutati attesi:
Indicatori di risultato:
ATTIVITA' REALIZZATE
Diffusione e promozione della cultura dell’affido
I Centri Affidi hanno proseguito nell’attività di promozione delle varie forme di accoglienza attraverso la diffusione di materiale informativo presso i vari presidi territoriali. Si sono altresì impegnati a promuovere l’affidamento tramite gli incontri con i soggetti della rete territoriali, in particolare coinvolgendo nell’attività di diffusione del materiale i soggetti che aderiscono formalmente al Tavolo Zonale Affidi.
Unificazione dei Centri Affidi
È proseguito il lavoro per equipes integrate dei Centri Affidi dell’Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore, alla luce anche della costituzione della Società della Salute Empolese Valdarno Inferiore per la definizione di una nuova struttura organizzativa che vada ad unificare i due servizi, sia rispetto alle risorse di personale, sia rispetto alle procedure, sia rispetto alle varie forme di collaborazione con le realtà del territorio per la promozione delle varie forme di accoglienza. Tale processo ha visto costituirsi un gruppo di lavoro che ha effettuato un ciclo di otto incontri di natura tecnico-amministrativa per la redazione di un piano organizzativo del nuovo Centro Affidi unificato (ancora da approvare a livello istituzionale).
Tavoli Zonali Affido
I Centri Affidi dell’Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore, alla luce anche del processo che ha visto nascere nel 2018 la nuova Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, hanno proseguito la loro attività di promozione degli affidamenti familiari, scegliendo la strada della co-progettazione mirata con due interlocutori privilegiati ovvero due associazioni che da tempo sono fortemente impegnate in questo ambito e collaborano con i centri affidi: l’Associazione “La casa di Hippa e Lella” e l’Associazione “Nosotras”. Il lavoro è stato poi allargato alla rete delle altre realtà associative e del terzo settore del territorio che da tempo sostengono il lavoro dei centri affidi. L’attività di collaborazione con l’Associazione “La casa di Hippa e Lella” si è concentrata sull’impostazione di un percorso progettuale sull’affido professionale. Per il raggiungimento di tale scopo, numerosi sono stati gli incontri tra gli operatori dei Centri Affidi e l’Associazione, e tra questi con le realtà afferenti al Tavolo Zonale Affido per lo sviluppo di un percorso formativo e di sensibilizzazione sulle tematiche dell’accoglienza nel territorio per un totale di 11 incontri. Ugualmente intensa l’attività con l’Associazione “Nosotras”, che ha avuto, invece, l’obiettivo di portare avanti una campagna di sensibilizzazione sul tema specifico degli affidi di prossimità, con particolare riferimento a quelli omoculturali. In questo caso, il lavoro di “allargamento” alla rete sociale è stato mirato più decisamente a quelle associazioni del territorio che avessero una particolare vocazione per le problematiche legate all’obiettivo del progetto, per un totale di 10 incontri.
Sviluppo affido part-time
La collaborazione con le varie realtà territoriali e l’impegno per la promozione delle varie forme di accoglienza, ha portato ad incrementare le azioni volte all’attuazioni di affidi part-time e di prossimità, permettendo di attuare 32 esperienze di accoglienza di questo tipo.
Gruppi per genitori sulle responsabilità genitoriali
La collaborazione stabile dei Servizi Sociali del territorio (compresi i Centri Affidi) con l’UFSMIA ha permesso di attuare in entrambe le zone (Empolese e Valdarno Inferiore) un percorso di gruppo per genitori in carico al Servizio Sociale per cui il Tribunale per i Minorenni o il Tribunale Ordinario hanno disposto percorsi di tutela e di sostegno e recupero delle responsabilità genitoriali (molti di questi genitori hanno figli minori collocati in affido). Il percorso di gruppo si è sviluppato per 10 mesi e ha visto la partecipazione media per ciascun modulo zonale di 12 persone. Per le famiglie affidatarie (e analogamente per le famiglie adottive) è stata garantita la possibilità di partecipare ad un incontro mensile (per 10 mesi all’anno), della durata di 2 ore ciascuno, sui temi dell’affido a partire anche dalle concrete esperienze di accoglienza, co-condotto dal personale dei Centri Affidi. La presenza media mensile è stata di 8 persone.
RISULTATI RAGGIUNTI
CRITICITA': Le principali criticità riscontrare sono relative soprattutto alla disponibilità a reperire famiglie per l’avvio di percorsi di accoglienza a fronte dei bisogni evidenziati dai Servizi Sociali del territorio. Il lavoro di promozione – per quanto intenso e differenziato nelle modalità e nelle forme – non arriva a produrre grandi numeri di disponibilità rispetto alla popolazione contattata. È pur vero che si rende comunque necessario fornire una corretta e completa informazione sulle varie forme di accoglienza a fronte di una perdurante poca conoscenza dell’istituto dell’affidamento familiare. Tale criticità spesso è superata tramite il “passa parola” tra famiglie che hanno fatto l’esperienza dell’accoglienza e altre persone e famiglie conoscenti. Questa “azione civica dal basso” si ritiene vada molto sostenuta e ciò richiede ancora un forte investimento per garantire servizi presenti e disponibili presso i cittadini.
INDICATORI DI RISULTATO
Diffusione e promozione della cultura dell’affido
Unificazione dei Centri Affidi
Tavoli Zonali Affido
Sviluppo affido part-time
Gruppi per genitori sulle responsabilità genitoriali