Sostegno alla genitorialità e alla natalità – Azione di sistema Pisa "Famiglie al centro"

Schede primarie

Denominazione soggetto titolare: 
Società della Salute Pisana
Tipologia soggetto titolare: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto titolare: 
Via Saragat, 24 - 56125 Pisa
Referente per il progetto (Contatti): 
Maria Atzeni. Tel: 050/954039 Email: maria.atzeni@uslnordovest.toscana.it
Denominazione soggetto attuatore: 
Centro Affidi "Il Girasole" (Pisana)
Tipologia soggetto attuatore: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto attuatore: 
Via Flamini, 5 - 56100 Pisa
Referente per il progetto (Contatti): 
Elena Simi. Tel: 050-954020. Email: elena.simi@uslnordovest.toscana.it
Denominazione soggetto attuatore: 
Centro Affidi "Raggi di Sole" (Val d' Era)
Tipologia soggetto attuatore: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto attuatore: 
Via Roma, 148 - 56025 Pontedera (PI)
Denominazione soggetto attuatore: 
Centro Affidi "Arcobaleno" (Alta Val di Cecina)
Tipologia soggetto attuatore: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto attuatore: 
B.go San Lazzero, 5 - 56048 Volterra (PI)
Soggetti partner nella realizzazione del progetto: 
Servizi sociali del territorio ex ASL 5
Società della Salute Valdera
Società della Salute Alta Val di Cecina
ASL Toscana Nord Ovest
Associazione Famiglia Aperta
Cooperativa sociale "Il Simbolo"
Cooperativa Agape
Cooperativa PAIM
Associazione AIPAA
Cooperativa Arnera
Ambito prevalente di intervento: 
Affidamento
Sostegno alla genitorialità

Nomenclatore:

Normativa di riferimento: 
Delibera n. 1454 del 19/12/2017
Ambito territoriale: 
Pisana, Valdera, Alta Val di Cecina
Zone-Distretto: 
  • AUSL TOSCANA NORD OVEST›Alta Val di Cecina – Val d'Era
  • AUSL TOSCANA NORD OVEST›Pisana
Descrizione del progetto: 

Ai sensi della DGR 1454/2017 si intende dare continuità alle azioni intraprese con i precedenti Fondi Famiglia per la qualificazione ed integrazione della rete dei servizi di sostegno alla genitorialità (Azione 1) e alle azioni di messa in rete dei Centri affidi attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro interzonale costituito dai referenti dei Centri affido per l’elaborazione dei protocolli e schede di segnalazioni dei minori e di valutazione delle famiglie oltre alla messa in rete delle banche dati (Azione 2).

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un'azione innovativa da parte del Centro Affidi della Zona Valdera che ha intenzione di sperimentare un'attività di sensibilizzazione della comunità senegalese presente sul territorio i cui risultati e le metodologie utilizzate saranno messi a disposizione degli altri Centri affidi al fine di promuovere gli affidamenti omoculturali.

Tipologia destinatari: 
Famiglie
: affidtarie
Tipologia destinatari: 
Famiglie
: di orgine
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia destinatari: 
Operatori
Tipologia professionalità: 
Assistente sociale
Educatore professionale
Psicologo
Contributo regionale: 
€ 15.197,50
Risultati attesi: 

Azione 1 realizzazione di 4 gruppi di sostegno per genitori e 4 gruppi di sostegno per bambini con il coinvolgimento di:

  • 40 minori
  • 35 famiglie
  • 8 operatori

Azione 2 sperimentazione messa in rete centri affido:

  • coinvolgimento di 25 operatori
  • realizzazione di 3 incontri

Azione innovativa pomozione dell'affido omoculturale:

  • coinvolgimento di 2 operatori
  • realizzazione di 2 incontri con la comunità senegalese
  • realizzazione di 1 incontro con i centri affidi del territorio ex asl 5.
Risultati finali a conclusione del progetto: 

Sono proseguiti gli incontri del Gruppo minori e genitori, sono stati realizzati incontri con operatori dell'area minori delle diverse zone e incontri di coordinamento fra i centri affidi dell'ex ASL 5.

Nella zona Valdera è stato possibile effettuare 1 solo incontro con i rappresentanti della comunità senegalese (e non due come previsto dal progetto) ed è in corso un solo affidamento omoculturale di un minore straniero non accompagnato.

RISULTATI RAGGIUNTI

  • Miglioramento dell'iter di collaborazione fra i tre centri affidi delle zone
  • Uniformità di materiali e modulistica utilizzata per la realizzazione/gestione dei progetti di affido
  • Omogeneità nella presa in carico
  • Migliore integrazione delle associazioni del territorio con i vari Centri Affidi
  • Maggiore intergrazione della componente educativa territoriale con il lavoro del Servizio Sociale.

CRITICITA': L'eseguità delle persone/famiglie disponibili all'affido ha reso superflua la creazione di una banca dati condivisa. Vi è stata inoltre una difficoltà di rapporto con la comunità senegalese (comunità individuata nel progetto).

INDICATORI DI RISULTATO

  • N. 149 minori di cui 130 hanno partecipato alle attività educative territoriali della zona pisana
  • N. 1 affidamento omoculturale
  • N. 26 famiglie che hanno partecipato ai gruppi famiglie
  • N. 30 operatori coinvolti nel progetto
  • N. 1 sportello informativo e di orientamento attivato
  • N. 4 gruppi di famiglie realizzati
  • N. 5 gruppi di minori realizzati.