Il progetto intende sostenere le famiglie adottive, le famiglie affidatarie e le famiglie di origine garantendo accompagnamento e sostegno per il raggiungimento del benessere dei vari componenti della famiglia. Sono previsti: spazi dedicati all'ascolto dei bisogni dei bambini in affidamento familiare e dei bambini adottati; gruppi di mutuo-aiuto per genitori affidatari e adottivi; interventi di mediazione familiare per le famiglie fragili. Le azioni messe in campo prevedono il coinvolgimento di servizi di I livello (accopagnamento) e di II livello (a valenza clinica). Le azioni previste si articolano in: 1) Counseling individuale, di coppia, familiare. 2)Terapia individuale, di coppia, familiare. 3) Mediazione familiare.
Integrare l'offerta dei servizi pubblici per le famiglie affidatarie e adottive.
Il progetto ha avuto l'obiettivo di sostenere la genitorialità adottiva. A tal fine sono stati realizzati incontri individuali, di coppia e familiari che hanno coinvolto 20 nuclei familiari (40 adulti e 21 minori) inviati dal Centro Adozioni di Firenze. Di essi, 8 hanno già completato il percorso intrapreso e 5 hanno deciso di proseguire il percorso intrapreso anche dopo la conclusione del progetto. Sono stati inoltre attivati due gruppi di sostegno: uno per genitori adottivi e uno per genitori in attesa di adottare un bambino. E' stato infine effettuato un monitoraggio attraverso la somministrazione di questionari alle famiglie coinvolte negli incontri. Dai questionari sono emersi risultati positivi: le famiglie si sono sentite capite ed aiutate dagli operatori del progetto, pur esprimendo la necessità di un maggior numero di incontri per affrontare in maniera più esaustiva tutte le problematiche. Alla luce dei risultati emersi, sebbene non previsto in sede di progettazione, si pensa di organizzare un convegno di restituzione dei risultati rivolto all'intero territorio regionale. Parallelamente è stato mantenuto il coordinamento con il Centro Adozioni attraverso 6 incontri di programmazione, verifica e condivisione dei risultati. Entrambe le parti hanno sottolineato l'utilità e l'efficacia dell'appoccio integrato. Per alcuni casi, particolarmente critici, sono stati realizzati incontri con l'intera equipe per una migliore definizione dell'intervento. Dall'esperienza progettuale è emersa l'importanza del sostegno nella fase del post-adozione, l'importanza del sostegno nella fase di inserimento a scuola dei minori adottati, l'importanza della collaborazione con il Tribunale per i minorenni nell'ambito della ricerca delle origini, l'importanza della formazione per gli assistenti sociali del Comune e dell'Area vasta su specifiche tematiche.