Sostegno alla genitorialità e alla natalità – Azione di sistema Lucca "Ampliare lo sguardo - continuare a sostenere minori e famiglie"

Schede primarie

Denominazione soggetto titolare: 
Comune di Lucca
Tipologia soggetto titolare: 
Comune
Indirizzo soggetto titolare: 
Via Santa Giustina 6 - 55100 Lucca
Denominazione soggetto attuatore: 
Centro Affidi (Piana di Lucca)
Tipologia soggetto attuatore: 
Comune
Indirizzo soggetto attuatore: 
Via Santa Chiara, 8 - 55100 Lucca
Referente per il progetto (Contatti): 
Daniela Venturi. Tel. 366-7694010. Email: dventuri@comune.lucca.it
Soggetti partner nella realizzazione del progetto: 
Comune di Capannori
Comune di Altopascio
Comune di Montecarlo
Comune di Pescaglia
Comune di Porcari
Comune di Villa Basilica
Comune di Borgo a Mozzano
Usl Nord Ovest
Associazioni del terzo settore
Ambito prevalente di intervento: 
Affidamento
Sostegno alla genitorialità

Nomenclatore:

Normativa di riferimento: 
Delibera n. 1454 del 19/12/2017
Ambito territoriale: 
Piana di Lucca e Comune di Borgo a Mozzano
Zone-Distretto: 
  • AUSL TOSCANA NORD OVEST›Piana di Lucca
  • AUSL TOSCANA NORD OVEST›Valle del Serchio
Descrizione del progetto: 

Ai sensi della DGR 1454/2017 si intende promuovere interventi di qualificazione del sistema dei centri per l’affido e/o dei servizi dedicati alle famiglie ed alla genitorialità, per la diffusione ed il consolidamento di pratiche omogenee e coordinate sull’area dell’educazione familiare, della natalità e del sostegno e promozione della genitorialità.

Nello specifico si intende:

  • Assicurare continuità e consolidare percorsi integrati per azioni di sostegno alle famiglie ed alla genitorialità (Azione 1) attraverso:
    • Affiancamento e supporto pedagogico nella fase iniziale/finale dell'affidamento o nei momenti di criticità legati all'affido da parte di educatori professionali.
    • Gruppo mensile minori in affido e quelli naturali delle famiglie affidatarie;
    • Intervento di sostegno educativo territoriale nei diversi momenti dell'affido, in particolari fasi della vita del minore (adolescenza)
    • Implementazione del progetto “Fianco a Fianco”. Nei mesi di gennaio/marzo verranno valutate le situazioni al fine di individuare quelle più idonee da inserire nel progetto. Dal mese di aprile si prevede l'attivazione del progetto per almeno 2 famiglie.

  • Consolidare la metodologia P.I.P.P.I. con l'affiancamento da parte del personale formato in PIPPI 4 e PIPPI 6 per l'individuazione di famiglie da poter valutare nel pre-assestment (Azione 2). Sono previsti incontri mensili con gli operatori area minori.

  • Costituzione, nel corso dell'anno 2018, di un tavolo di lavoro multiprofessionale che si riunisca mensilmente e coinvolga i servizi educativi e consultoriali, per dare il via al processo di condivisione e di scambio che dovrebbe portare a proporre agli uffici decisionali (Conferenza dei sindaci integrata e Conferenza dei Sindaci istruzione) progetti innovativi (Azione 4).

 

Tipologia destinatari: 
Famiglie
: affidatarie
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
: bambini e adolescenti esposti a fattori di rischio / bambini e adolescenti in affidamento
Tipologia destinatari: 
Operatori
Tipologia professionalità: 
Assistente sociale
Educatore professionale
Psicologo
Pedagogista
Volontari
Contributo regionale: 
€ 15.197,50
Risultati attesi: 

Azione n. 1)

Indicatori di risultato:

  • n. minori coinvolti: 25/30
  • n. famiglie coinvolte: 25/30
  • n. operatori coinvolti: 6/7
  • n. famiglie progetto Fianco a Fianco: 2/3

Azione n. 2)

Indicatori di risultato:

  • n. operatori coinvolti: 16/18

Azione n. 4)

Indicatori di risultato:

  • n. operatori coinvolti: 16/18
Risultati finali a conclusione del progetto: 

ATTIVITA' REALIZZATE

Azione 1

  • Affiancamento e supporto pedagogico nelle fasi iniziale/finale dell'affidamento o nei momenti di criticità legate all'affido (preparazione dei minori agli incontri protetti con i genitori);
  • Gruppo mensile (svoltosi tra gennaio – maggio e novembre - dicembre) tra i minori in affido e quelli naturali delle famiglie affidatarie;
  • Interventi di sostegno educativo territoriale nei diversi momenti dell'affido e del rientro in famiglia;
  • Attivazione di percorsi integrati per le più ampie azioni di sostegno alla genitorialità – Progetto “Fianco a fianco”: percorso di formazione iniziato nel Comune di Lucca.

Azione 2

Programma strutturato e articolato di formazione sulla metodologia P.I.P.P.I a tutti gli operatori e specialisti di zona sociali, sanitari e scolastici che, a vario titolo, potranno sperimentare durante il lavoro questo approccio.

RISULTATI RAGGIUNTI

  • Potenziamento e miglioramento del lavoro dell'educatore professionale nelle varie forme dell'affido e del rientro in famiglia.
  • Implementazione del Progetto “Fianco a fianco” attraverso una maggiore attenzione alla formazione dei volontari ed alla condivisione delle finalità del progetto. Il percorso è iniziato anche con il Comune di Lucca attraverso incontri e individuazione delle famiglie da inserire nel progetto.
  • Realizzazione di una giornata di formazione strutturata e articolata sulla metodologia PIPPI.

I risultati raggiunti nell'applicazione della “metodologia PIPPI” sono soddisfacenti: questa modalità operativa permette una diversa e più “vera” valutazione delle situazioni, condivisa soprattutto con la famiglia di origine.

La criticità maggiore è stata la scarsa partecipazione all'equipe della parte sanitaria (NPI e Psichiatri soprattutto).

INDICATORI DI RISULTATO

  • N. 54 minori coinvolti
  • N. 33 famiglie coinvolti
  • N. 18 operatori coinvolti
  • N. 3 riunioni propedeutiche all'attività del gruppo realizzate
  • N. 6 gruppi attivati (un incontro mensile da gennaio a maggio, un incontro mensile nei mesi di novembre e dicembre)
  • N. 2 eventi collettivi (educatori/minori/famiglie) realizzati.