Denominazione soggetto titolare:
Società della Salute Pisana
Tipologia soggetto titolare:
Indirizzo soggetto titolare:
Via Giuseppe Saragat, 24, 56121 Pisa.
Tel. 050-954111.
Denominazione soggetto attuatore:
Società della Salute Pisana
Tipologia soggetto attuatore:
Indirizzo soggetto attuatore:
Via Giuseppe Saragat, 24, 56121 Pisa.
Referente per il progetto (Contatti):
Maria Cristina Felline. Tel.: 050-954059. E-mail: cristina.felline@usl5.toscana.it
Soggetti partner nella realizzazione del progetto:
Società Cooperativa Sociale Il Simbolo
: Via Garibaldi 33, Pisa.
ARNERA Società Cooperativa Sociale Onlus
: Via Brigate Partigiane, 2 56025 Pontedera
Ambito prevalente di intervento:
Normativa di riferimento:
Delibera n. 393 del 14/05/2012
Zone-Distretto:
- AUSL TOSCANA NORD OVEST›Pisana
Descrizione del progetto:
Il progetto si rivolge alle famiglie Rom che hanno preso alloggio negli appartamenti messi a disposizione dalla Società della Salute Pisana. Gli obiettivi specifici del progetto sono:
- Supportare le famiglie Rom nella fase di passaggio dall'accampamento all'abitazione con interventi di mediazione e sostegno per le responsabilità e competenze genitoriali.
- Sostenere la crescita dei minori strutturando percorsi extra scolastici e attività ludico-educative.
- Elaborare un modello di intervento "ponte" tra educazione informale e educazione territoriale e domiciliare con famiglie rom multiproblematiche.
- Formare animatori peer educator
Tipologia professionalità:
Coordinatore
Educatore professionale
Costo complessivo del progetto:
Risultati attesi:
Risultati attesi rispetto al supporto delle famiglie Rom:
- Aumento della concoscenza interculturale della maternità e della cura del neonato.
- Miglioramento delle capacità genitoriali rispetto alla scolarizzazione dei figli.
- Miglioramento delle capacità di gestione dell'abitazione.
- Riduzione del conflitto con il vicinato.
- Miglioramento nell'accesso e nella fruizione dei servizi.
- Miglioramento del rapporto scuola-famiglia.
Risultati attesi rispetto al sostegno dei minori Rom:
- aumento della frequenza scolastica.
- aumento della partecipazione ad attività extrascolastiche e ricreative.
Rispetto all'elaborazione di un modello di intervento "ponte":
- identificazione di un percorso condiviso tra educativa informale e educativa territoriale.
Rispetto alla formazione di peer educator:
- individuazione di un gruppo di adolescenti in grado di coordinare il gruppo dei pari e realizzare momenti di socializzazione in autonomia.
Risultati finali a conclusione del progetto:
Il progetto operativo ha preso avvio nell'aprile 2014 dopo una serie di incontri di programmazione realizzati nel mese precedente. Il progetto si è articolato in:
- Azioni di sistema ovvero attività di coordinamento e di supervisione
- Azioni sugli adulti per l'accompagnamento alla gestione degli appartamenti con incontri settimanali per monitorare la situazione e raccogliere segnalazioni su eventuali difficoltà
- Azioni sui minori in particolare per quanto riguarda le attività extrascolastiche.
Sono stati infatti realizzati laboratori, interventi di mediazione scuola-famiglia, interventi di sostegno scolastico.
Il progetto si è strutturato in 4 azioni specifiche:
- Percorsi di sostegno alla genitorialità per giovani mamme rom attraverso incontri sulla relazione madre-bambino, la contraccezione, la maternità e il parto, la cura del bambino. Le mamme hanno partecipato insieme ai loro figli avendo così l'opportunità di sperimentare attività insieme.
- Azioni mirate all'inserimento nella scuola dell'infanzia attraverso l'accompagnamento a scuola dei bambini da parte degli educatori e la promozione di incontri tra scuola e famiglia.
- Azioni mirate all'inserimento degli alunni della prima classe della scuola elementare. Tale azione si è svolta dal settembre a dicembre 2014 e ha coinvolto circa 15 alunni. Sono stati organizzati laboratori di prescrittura, incontri tra insegnati e operatori, incontri genitori-insegnanti. I bambini sono stati seguiti nell'iscrizione a scuola e nell'accompagnamento alle lezioni.
- Percorsi laboratoriali per giovani dai 14 ai 18 anni attraverso la peer education volti alla sensibilizzazione su alcuni temi quali istruzione, lavoro, benessere, parità di genere, ecc.
Prosecuzione delle attività: