Sostegno alla genitorialità e alla natalità - Zona Valli Etrusche

Denominazione soggetto titolare: 
Società della Salute Valli Etrusche
Tipologia soggetto titolare: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto titolare: 
Comune di Castagneto Carducci, Via della Repubblica, 15 - 57022 Castagneto Carducci (LI)
Referente per il progetto (Contatti): 
LAURA BEATRICE FORNARI - Tel: 0586/614416 - Email:laura.fornari@uslnordovest.toscana.it
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 1133 del 3/08/2020 e Delibera n. 1569 del 14/12/2020
Ambito territoriale: 
Bassa Val di Cecina, Val di Cornia
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con DGR n. 1569 del 14 dicembre 2020 ha inteso proseguire il consolidamento del modello di intervento integrato che sta alla base del Sistema regionale di Promozione, Prevenzione e Protezione dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso progettualità che perseguano i seguenti obiettivi:

  • Consolidamento di team multiprofessionali/équipe integrate multidisciplinari sull’area della prevenzione, promozione e tutela, rafforzando, in particolare, gli interventi di sostegno psicologico e specialistico.
  • Diffusione di linguaggi, strumenti, dispositivi ed interventi omogenei ed efficaci nell’accompagnamento delle famiglie nella loro crescita educativa e nel sostegno alla genitorialità vulnerabile, ai nuclei affidatari ed adottivi.
  • Promozione di interventi a carattere sociale realizzati dai Consultori per il sostegno alla donna ed ai nuclei familiari nel periodo perinatale e per la prevenzione della depressione post partum.
  • Promozione dell’educativa domiciliare con l’obiettivo di salvaguardare il legame tra il bambino e i membri della sua famiglia.
  • Promozione dell’affidamento familiare, dell’attività dei Centri Affido, della cultura dell’accoglienza, del sostegno alle famiglie affidatarie e alle famiglie naturali.
  • Sostegno alle famiglie in relazione ai nuovi bisogni legati all'emergenza sanitaria da COVID-19.

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:

  • Consolidare l'equipe integrata che si occupa della valutazione delle competenze genitoriali con la partecipazione dello psicologo.
  • Sostenere le attività del Centro Affidi.
  • Proseguire la diffusione della metodologia di presa in carico delle famiglie fragili sperimentata durante la partecipazione al Programma P.I.P.P.I;
  • Garantire, su tutto il territorio della Zona, consulenze psicologiche da remoto a studenti e insegnanti durante il periodo dell'emergenza sanitaria
Tipologia destinatari: 
Famiglie
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia professionalità: 
Psicologo
Contributo regionale: 
€ 34.625,00
Risultati finali a conclusione del progetto: 

Il progetto si è svolto sul territorio della Bassa Val di Cecina - Val di Cornia e si è articolato nelle seguenti azioni:

Azione 1) Promozione delle competenze genitoriali grazie alla presa in carico da parte dell'equipe multidisciplinare (UVMi) formalizzata tramite Decreto n. 1795 del 06/05/2021. L'equipe sono due e si ritovano con cadenza quindicinale:

  • Bassa Val di Cecina: composta da 12 professionisti (6 assistenti sociali + 6 psiocologi)
  • Val di Cornia: composta da 12 professionisti (5 assistenti sociali + 5 psiocologi + 1 educatore professionale)

E' stato inoltre attivato il Team DPP che attua il PTDA per la valutazione precoce dleel rischio psichico in gravidanza. Ne fanno parte 14 professionisti (2 psicologi + 3 ostetriche + 3 psichiatri + 3 ginecoli + 2 assistente sociale + 1 NPI)

Azione 2) Consolidamento della messa in rete dei due ex Centri Affidi per uniformare procedure, strumenti, metodologie e per l a promozione di azioni di sensiblizzazione.

Azione 3) Prosecuzione della presa in carico di minori e famiglie sulla base della metodologia PIPPI

Azion 5) Prosecuzione delle azioni di educativa a distanza durante la pandemia.

Indicatori di risultato:

Azione 2)

  • n.7 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 7 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi

Azione 3)

  • n. 13 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n . 13 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 3 professionisti coinvolti nelle azioni di diffusione della metodologia P.I.P.P.I.