Sostegno alla genitorialità e alla natalità - Zona Mugello "I Care"

Denominazione soggetto titolare: 
Società della Salute Mugello
Tipologia soggetto titolare: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto titolare: 
Via Palmiro Togliatti, 29 - 50032 Borgo San Lorenzo (FI)
Referente per il progetto (Contatti): 
PATRIZIA BALDASSARRI - Tel: 338 6725885 - Email: patrizia.baldassarri@uslcentro.toscana.it
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 1133 del 3/08/2020 e Delibera n. 1569 del 14/12/2020
Ambito territoriale: 
Mugello
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con DGR n. 1569 del 14 dicembre 2020 ha inteso proseguire il consolidamento del modello di intervento integrato che sta alla base del Sistema regionale di Promozione, Prevenzione e Protezione dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso progettualità che perseguano i seguenti obiettivi:

  • Consolidamento di team multiprofessionali/équipe integrate multidisciplinari sull’area della prevenzione, promozione e tutela, rafforzando, in particolare, gli interventi di sostegno psicologico e specialistico.
  • Diffusione di linguaggi, strumenti, dispositivi ed interventi omogenei ed efficaci nell’accompagnamento delle famiglie nella loro crescita educativa e nel sostegno alla genitorialità vulnerabile, ai nuclei affidatari ed adottivi.
  • Promozione di interventi a carattere sociale realizzati dai Consultori per il sostegno alla donna ed ai nuclei familiari nel periodo perinatale e per la prevenzione della depressione post partum.
  • Promozione dell’educativa domiciliare con l’obiettivo di salvaguardare il legame tra il bambino e i membri della sua famiglia.
  • Promozione dell’affidamento familiare, dell’attività dei Centri Affido, della cultura dell’accoglienza, del sostegno alle famiglie affidatarie e alle famiglie naturali.
  • Sostegno alle famiglie in relazione ai nuovi bisogni legati all'emergenza sanitaria da COVID-19.

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:

  • Proseguire la collaborazione tra Equipe multidisciplinare e personale del Centro Affidi e promuovere una supervisione congiunta tra Equipe multidisciplinare e personale del Centro Affidi.
  • Rimodulare gli interventi di educativa domiciliare attraverso piattaforme web per implementare l’ascolto attivo durante l’emergenza sanitaria covid. Gli interventi saranno rivolti sia ai minori che alle famiglie per sostegno e consulenza.
Tipologia destinatari: 
Famiglie
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia professionalità: 
Educatore professionale
Psicologo
Mediatore culturale
Costo complessivo del progetto: 
€ 54.625,00
Contributo regionale: 
€ 34.625,00
Risultati finali a conclusione del progetto: 

Il contesto territoriale è relativo agli otto Comuni associati ed afferenti alla Sds Mugello che gestisce dal 2011 i servizi socio-sanitari e socio- assistenziali . La gestione integrata dei servizi sociali ha permesso in questi anni di realizzare sul territorio una omogeneità di prestazioni che garantiscono uguale accesso a tutti i cittadini nonostante la vastità del territorio. La Sds Mugello attraverso il POA zonale integra progetti e programmi integrati anche sull’area famiglia e sostegno alle capacità genitoriali. Attraverso il progetto si è sostenuto:

  • il rafforzamento delle équipe integrate multidisciplinari, con particolare riferimento alla partecipazione della componente specialistica sanitaria – neuropsichiatria infantile e psicologia - per la valutazione e l’accompagnamento delle situazioni familiari complesse, per la tutela e la promozione dei diritti dei minori e per l’adozione di progetti di intervento personalizzati.
  • l’azione di sistema che interessi il complesso delle attività multilivello, multidisciplinari ed integrate volte a favorire la diffusione tra i servizi territoriali di metodi, prassi e dispositivi uniformi e condivisi, adeguati ad accompagnare una visione promozionale e partecipata delle famiglie ai progetti di vita, sostegno e cura per il superamento delle difficoltà, il contrasto ai fattori di rischio e la sperimentazione di una genitorialità positiva.

Il progetto ha dato continuità alle azioni precedentemente avviate. Nello specifico:

Azione 1) Rafforzamento delle équipe integrate multidisciplinari, con particolare riferimento alla partecipazione della componente specialistica sanitaria – neuropsichiatria infantile e psicologia - per la valutazione e l’accompagnamento delle situazioni familiari complesse, per la tutela e la promozione dei diritti dei minori e per l’adozione di progetti di intervento personalizzati.

Azione 2) Collaborazione e consolidamento in particolare con l’equipe territoriale nella discussione ed esame congiunto ed integrato dei singoli casi nelle fasi di trattamento. Inoltre ci sono state occasioni di comune attività formativa.

Azione 3) Partecipazione attiva al Programma P.I.P.P.I.che ha visto il coinvolgimento di famiglie, operatori dell’area sociale e psicologica per attivare i percorsi di prevenzione ipotizzati.

Azione 4) Formazione per gli operatori tramite le piattaforme attivate da remoto.

Azione 5) Rimodulazione degli interventi di educativa domiciliare per famiglie e minori che sono proseguiti anche a distanza.

Azione 6) Realizzazione di interventi intensivi ed urgenti a termine attraverso l’utilizzo delle risorse destinate anche all’emergenza covid.

Risultati raggiunti:

  • mantenimento del lavoro di equipe,
  • integrazione periodica e sistematica con il centro affidi per la casistica;
  • ampliamento educativa domiciliare;

Indicatori di risultato

Azione 1)

  • n. 7 assistenti sociali; n. 2 psicologi ; n.1 neuropsichiatra infantile; centro affidi con uno psicologo e assistente sociale .

Azione 2)

  • n. 5 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 8 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi

Azione 3)

  • n. 10 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n.11 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 12 professionisti coinvolti nelle azioni di diffusione della metodologia P.I.P.P.I.

Azione 4)

  • n. 10 professionisti coinvolti nelle azioni di rete per la diffusione di linguaggi comuni e nelle iniziative di formazione

Azione 6)

  • n. 20 interventi di educativa domiciliare
  • n. 6 di professionisti coinvolti negli interventi di educativa domiciliare.