Sostegno alla genitorialità e alla natalità - Zona Empolese Valdarno Valdelsa "Tutti i colori dell'accoglienza, dell'accompagnamento e del sostegno alle famiglie vulnerabili"

Denominazione soggetto titolare: 
Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa
Tipologia soggetto titolare: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto titolare: 
Via dei Cappuccini, 79 - 50053 Empoli (FI)
Referente per il progetto (Contatti): 
ANDREA BARANI - Tel. 0571/878251 - Email: andrea.barani@uslcentro.toscana.it
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 1133 del 3/08/2020 e Delibera n. 1569 del 14/12/2020
Ambito territoriale: 
Empolese Valdarno Valdelsa
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con DGR n. 1569 del 14 dicembre 2020 ha inteso proseguire il consolidamento del modello di intervento integrato che sta alla base del Sistema regionale di Promozione, Prevenzione e Protezione dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso progettualità che perseguano i seguenti obiettivi:

  • Consolidamento di team multiprofessionali/équipe integrate multidisciplinari sull’area della prevenzione, promozione e tutela, rafforzando, in particolare, gli interventi di sostegno psicologico e specialistico.
  • Diffusione di linguaggi, strumenti, dispositivi ed interventi omogenei ed efficaci nell’accompagnamento delle famiglie nella loro crescita educativa e nel sostegno alla genitorialità vulnerabile, ai nuclei affidatari ed adottivi.
  • Promozione di interventi a carattere sociale realizzati dai Consultori per il sostegno alla donna ed ai nuclei familiari nel periodo perinatale e per la prevenzione della depressione post partum.
  • Promozione dell’educativa domiciliare con l’obiettivo di salvaguardare il legame tra il bambino e i membri della sua famiglia.
  • Promozione dell’affidamento familiare, dell’attività dei Centri Affido, della cultura dell’accoglienza, del sostegno alle famiglie affidatarie e alle famiglie naturali.
  • Sostegno alle famiglie in relazione ai nuovi bisogni legati all'emergenza sanitaria da COVID-19.

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:

  • Consolidare le équipe integrate sull’area della prevenzione, promozione e tutela, assicurando, in particolare, il rafforzamento degli interventi di sostegno psicologico e specialistico (salute mentale infanzia e adolescenza / salute mentale adulti / dipendenze);
  • Sostenere le attività del Centro Affido della Zona Empolese Valdarno Valdelsa e consolidare l'equipe multidisciplinare.
Tipologia destinatari: 
Famiglie
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia professionalità: 
Psicologo
Contributo regionale: 
€ 34.625,00
Risultati finali a conclusione del progetto: 

Il progetto si è svolto in continuità con le azioni precedentemente programmate. Nello specifico le attività azioni realizzate sono state le seguenti:

AZIONE 1) Si sono consolidate le equipe integrate (servizio sociale/Ufsmia - Ufsma/Serd) prevedendo una calendarizzazione mensile, funzionalmente organizzata in relazione al territorio della SDS.
È stato avviato nel maggio 2021 un tavolo di confronto con i rispettivi responsabili dei servizi e dipartimenti interessati che dovrebbe formalizzazione delle UVMT e ai processi integrati di intervento.
È stato condiviso – nella prospettiva della formalizzazione delle UVMT – un percorso di formazione con ente esterno accreditato in materia di tutela minorile che vedrà coinvolti i vari servizi (Sociale/UFSMIA-UFSMA/SERD) da settembre 2021 a febbraio 2022, anche nell’ottica di un supporto al disegno organizzativo dei servizi integrati in materia.

AZIONE 2) Si è completata l’equipe del centro affidi unico (composta ad oggi da 2 assistenti sociali a tempo pieno, 2 psicologa a tempo parziale, 3 educatori a tempo parziale).
E' stata sviluppata la campagna di sensibilizzazione sull’affido che ha previsto l'avvio di due percorsi laboratoriali per famiglie accoglienti sulla rappresentazione dell’affidamento attraverso la narrazione dei percorsi effettuati da parte delle stesse famiglie al fine di renderle protagoniste dell’azione di sensibilizzazione; realizzazione di brochure informative in diverse lingue (tramite la collaborazione con i servizi zonali di mediazione culturale) per la promozione dell’affido di buon vicinato e omoculturale.

RISULTATI RAGGIUNTI

- Per circa il 60% dei i minori e le famiglie vulnerabili in carico al Servizio Sociale è stato possibile definire un progetto personalizzato integrato tramite il lavoro delle equipes sopra individuate.
- Completamento equipe del centro affidi

INDICATORI DI RISULTATO

AZIONE 1)

  • Assistenti Sociali, Psicologi, Neuropsichiatri Infantili, Educatori Professionali, medici/psicologi del SerD.

AZIONE 2)

  • n. 48 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 58 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi