Sostegno alla genitorialità e alla natalità - Zona Valli Etrusche

Denominazione soggetto titolare: 
Società della Salute Valli Etrusche
Tipologia soggetto titolare: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto titolare: 
Comune di Castagneto Carducci, Via della Repubblica, 15 - 57022 Castagneto Carducci (LI)
Referente per il progetto (Contatti): 
LAURA BEATRICE FORNARI - Tel: 0586/614416 - Email:laura.fornari@uslnordovest.toscana.it
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 956 del 22/07/2019 e Delibera n. 998 del 27/07/2020
Ambito territoriale: 
Bassa Val di Cecina, Val di Cornia
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con DGR 956 del 22 luglio 2019 e con DGR 998 del 27 luglio 2020 ha inteso riconfermare gli obiettivi strategici promossi con le progettualità avviate a valere sui Fondi Famiglia 2018 ovvero:

  1. Sostenere il rafforzamento delle équipe integrate multidisciplinari, con particolare riferimento alla partecipazione della componente specialistica sanitaria – neuropsichiatria infantile e psicologia - per la valutazione e l’accompagnamento delle situazioni familiari complesse, per la tutela e la promozione dei diritti dei minori e per l’adozione di progetti di intervento personalizzati.
  2. Promuovere e sostenere un’azione di sistema che interessi il complesso delle attività multilivello, multidisciplinari ed integrate volte a favorire la diffusione tra i servizi territoriali di metodi, prassi e dispositivi uniformi e condivisi, adeguati ad accompagnare una visione promozionale e partecipata delle famiglie ai progetti di vita, sostegno e cura per il superamento delle difficoltà, il contrasto ai fattori di rischio e la sperimentazione di una genitorialità positiva.
  3. Programmare e sostenere le progettualità territoriali che coinvolgano i servizi sociali ed educativi di tutte le ventisei Zone Distretto/Società della Salute e dei Centri affido attraverso la realizzazione di attività a favore delle famiglie, della genitorialità vulnerabile, dei nuclei affidatari e del sistema dei professionisti e la diffusione di linguaggi, strumenti, dispositivi ed interventi omogenei ed efficaci.

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:

  • Consolidare l'equipe integrata che si occupa della valutazione delle competenze genitoriali;
  • Sostenere le attività del Centro Affidi;
  • Proseguire la diffusione della metodologia di presa in carico delle famiglie fragili sperimentata durante la partecipazione alla 7° fase di implementazione del Programma P.I.P.P.I;
  • Attivare consulenze psicologiche da remoto a studenti e insegnanti durante il periodo dell'emergenza sanitaria da covid-19.
Tipologia destinatari: 
Famiglie
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia professionalità: 
Psicologo
Contributo regionale: 
€ 34.625,00
Risultati raggiunti in fase intermedia: 

Nell'ambito delle attività previste dal progetto, in questa fase, sono state realizzate le seguenti azioni:

Azione 1) Attivazione del modello operativo dell'equipe multidisciplinare (UVMi) formalizzata tramite Decreto n. 1795 del 06/05/2021 del Direttore della Zona distretto Bassa Val di Cecina-Val di Cornia.

Indicatori di risultato:

  • Nell'equipe sono coinvolti: n. 2 assistenti sociali, stabilmente, oltre a quelli presenti di volta in volta sui singoli casi, n. 4 psicologi (Consultorio, Ufsmia, Ufsma, SerD), n. 1 educatore professionale.

Azione 2) Consolidamento della messa in rete dei due ex Centri Affidi per uniformare procedure, strumenti, metodologie e promozione di azioni di sensiblizzazione.

Indicatori di risultato:

  • n. 29 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 33 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi

Azione 3) Prosecuzione della presa in carico di minori e famiglie sulla base della metodologia PIPPI

Indicatori di risultato

  • n. 7 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 9 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 11 professionisti coinvolti nelle azioni di diffusione della metodologia P.I.P.P.I.

Azion 5) Prosecuzione delle azioni di educativa a distanza durante la pandemia.

Risultati finali a conclusione del progetto: 

Il progetto si è svolto sul territorio della Bassa Val di cecina Val di Cornia e si è articolato nelle seguenti azioni:

Azione 1) Promozione delle competenze genitoriali grazie alla presa in carico da parte dell'equipe multidisciplinare (UVMi) formalizzata tramite Decreto n. 1795 del 06/05/2021. L'equipe sono due:

  • Bassa Val di Cecina: composta da 12 professionisti (6 assistenti sociali + 6 psicologi)
  • Val di Cornia: composta da 12 professionisti (5 assistenti sociali + 5 psicologi + 1 educatore professionale)

Le due UVMi si ritrovano con cadenza quindicinale.

Azione 2) Consolidamento della messa in rete dei due ex Centri Affidi per uniformare procedure, strumenti, metodologie e promozione di azioni di sensibilizzazione.

Indicatori di risultato:

  • n.5 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 5 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi

Azione 3) Prosecuzione della presa in carico di minori e famiglie sulla base della metodologia PIPPI

Indicatori di risultato

  • n. 17 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n.28 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 4 professionisti coinvolti nelle azioni di diffusione della metodologia P.I.P.P.I.

Azion 5) Prosecuzione delle azioni di educativa a distanza durante la pandemia.

Prosecuzione delle attività: 
Prosecuzione con altra progettualità