La Regione Toscana con DGR 956 del 22 luglio 2019 e con DGR 998 del 27 luglio 2020 ha inteso riconfermare gli obiettivi strategici promossi con le progettualità avviate a valere sui Fondi Famiglia 2018 ovvero:
In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:
Il contesto aziendale in cui si sviluppa il porgeto è caratterizzato da esperienza pluriennale nel sostegno alla genitorialità all'interno dei Consultori sia nella fase preconcezionale sia nella fase post parto fino al primo anno di età del bambino.
In questa fase le azione realizzate sono state le seguenti:
Azione 1) Rafforzamento delle attività consultoriali di sostegno psicologico ed educativo precoce in tutti i contesti (corsi accompagnamento alla nascita, consultazioni individuali, di coppia, gruppi).
Azione 2) Attivazione di percorsi di presa in carico ostetrica, psicologica e sociale in base ai bisogni rilevati.
Azione 3) Costituzione in tutte le zone aziendali di team zonali multiprofessionali e integrati (Percorso nascita, Ufsmia, Ufsma, SerD, Servizio sociale) per garantire la diffusione del modello di intervento integrato definito a livello aziendale.
Azione 4) Prosecuzione delle attività di sostegno dei Consultori anche a distanza durante la pandemia.
I risultati raggiunti in questa fase sono stati i seguenti:
Indicatori di risultato:
Il Progetto si è sviluppato nel contesto operativo i Consultori della Asl Toscana Nordovest e si è realizzato in continuità , a partire dal 2016, in tutte le UUFF. Consultoriali individuando , per ogni annualità, le zone in cui realizzare obiettivi e azioni condivise con l’obiettivo di sviluppare in tutti i Consultori un modello operativo e clinico volto alla rilevazione precoce del disagio psicosociale e della vulnerabilità psicologica nel percorso nascita per una sua efficace presa in carico. Nello specifico sono state realizzate le seguenti azioni:
AZIONE 1) Attività di screening e di rilevazione precoce del disagio psichico in gravidanza in contesti consultoriali e presso il punto nascita da parte di psicologi in tirocinio extra-curriculare , supportati da psicologi tutor per effettuare attività di consultazione psicologica e attività di presa in carico psico- terapeutica e assistenziale a carattere individuale e di coppia laddove presente una condizione di vulnerabilità . Tali attività per la presente progettualità si è realizzata nei seguenti Consultori : Consultorio zona Valdera, Consultorio zona Pisana, Consultorio zona lunigiana
AZIONE 2) E’ stata implementata l’attività di sostegno alle madri e alle coppie nella fase successiva al parto in tutte quelle situazioni in cui è stato rilevata una condizione di rischio psico-sociale e /o di disagio psicologico con la finalità di dare supporto e sostegno attraverso: attività di psicoterapia, attività di supporto all’allattamento e di sostegno alla genitorialita, attività di sostegno sociale laddove necessario. Sono stati effettuati interventi di sostegno alla genitorialità in presenza di richieste di adozione per effettuare la elaborazione del lutto in relazione alla genitorialità biologica in presenza di Mef (morte perinatale) e di PMA (procreazione medicalmente assistita) sulla difficoltà connesse al diverso percorso genitoriale.
AZIONE 3) E’ stato realizzata il consolidamento delle equipe consultoriali multiprofessionali dedicate e la costituzione dedicate alla rilevazione e presa in carico del rischio psicosociale e della vulnerabilità genitoriale . Tutto ciò in applicazione del PDTA aziendale per la prevenzione e la presa in carico delle depressione post partum ( vedi allegato in documentazione ) e dei protocolli aziendali già esistenti riguardo al Percorso Nascita ed all'area del sostegno alla genitorialità . La costituzione di team in tutte le zone socio-sanitarie della Asl TNO è finalizzata al miglioramento delle attività multidisciplinari che chiamano in caudsa più servizi, territoriali e ospedalieri, nel percorso che va dalla rilevazione alla presa in carico terapeutica e assistenziale. Ogni zona distretto ha provveduto a formalizzare la costituzione dei team composta dai referenti indicati dai responsabili di UO e di UF coinvolti nel percorso attraverso un atto deliberativo zonale che individua i professionisti referenti. I servizi coinvolti sono: i Consultori, il Punto nascita, il servizio di salute mentale adulti e infanzia e adolescenza, il servizio sociale, il servizio Sociale.
AZIONE 4) L’emergenza pandemica ha reso necessario per la prosecuzione delle attività in sicurezza sanitaria per gli utenti e per il personale, garantire attraverso l’utilizzo delle piattaforme web interventi a distanza utilizzati soprattutto per effettuare incontri fra i professionisti per la prosecuzione delle attività e per favorire momenti di confronto e discussione dei casi complessi.
RISULTATI RAGGIUNTI: La presenza dei 3 psicologi in tirocinio post curriculare ha permesso di implementare le attività di rilevazione e presa in carico del rischio psichico in gravidanza e nel post partum in applicazione del PDTA Aziendale ( vedi allegato) favorendo l’avvio di un modello operativo multiprofessionale integrato
INDICATORI DI RISULTATO:
Criticità riscontrate : difficoltà a sviluppare un modello integrato di servizio fra professionisti appartenenti a strutture operative ospedaliere e territoriali diverse operanti nello stesso ambito territoriale.