Sostegno alla genitorialità e alla natalità - Zona Mugello "I Care"

Denominazione soggetto titolare: 
Società della Salute Mugello
Tipologia soggetto titolare: 
Ambito/Zona/SdS
Indirizzo soggetto titolare: 
Via Palmiro Togliatti, 29 - 50032 Borgo San Lorenzo (FI)
Referente per il progetto (Contatti): 
MICHELE MEZZACAPPA Tel: 055/8451430 Email: sds.mugello@uslcentro.toscana.it
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 956 del 22/07/2019 e Delibera n. 998 del 27/07/2020
Ambito territoriale: 
Mugello
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con DGR 956 del 22 luglio 2019 e con DGR 998 del 27 luglio 2020 ha inteso riconfermare gli obiettivi strategici promossi con le progettualità avviate a valere sui Fondi Famiglia 2018 ovvero:

  1. Sostenere il rafforzamento delle équipe integrate multidisciplinari, con particolare riferimento alla partecipazione della componente specialistica sanitaria – neuropsichiatria infantile e psicologia - per la valutazione e l’accompagnamento delle situazioni familiari complesse, per la tutela e la promozione dei diritti dei minori e per l’adozione di progetti di intervento personalizzati.
  2. Promuovere e sostenere un’azione di sistema che interessi il complesso delle attività multilivello, multidisciplinari ed integrate volte a favorire la diffusione tra i servizi territoriali di metodi, prassi e dispositivi uniformi e condivisi, adeguati ad accompagnare una visione promozionale e partecipata delle famiglie ai progetti di vita, sostegno e cura per il superamento delle difficoltà, il contrasto ai fattori di rischio e la sperimentazione di una genitorialità positiva.
  3. Programmare e sostenere le progettualità territoriali che coinvolgano i servizi sociali ed educativi di tutte le ventisei Zone Distretto/Società della Salute e dei Centri affido attraverso la realizzazione di attività a favore delle famiglie, della genitorialità vulnerabile, dei nuclei affidatari e del sistema dei professionisti e la diffusione di linguaggi, strumenti, dispositivi ed interventi omogenei ed efficaci.

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:

  • Consolidare le équipe integrate sull’area della prevenzione, promozione e tutela, assicurando, in particolare, il rafforzamento degli interventi di sostegno psicologico e specialistico.
  • Proseguire la collaborazione tra Equipe multidisciplinare e personale del Centro Affidi.
  • Implementare gli interventi di educativa domiciliare.
  • Promuovere una supervisione congiunta tra Equipe multidisciplinare e personale del Centro Affidi.
  • ln seguito all’emergenza covid-19 si è reso necessario rimodulare i servizi di sostegno domiciliare e diurni per i genitori e le famiglie al fine di mantenere attivi i contatti e le azioni di accompagnamento e di tutoraggio intraprese. Si prevede di proseguire il  monitoraggio con video chiamate costanti e/o con telefonate per svolgere colloqui.
Tipologia destinatari: 
Famiglie
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
Tipologia professionalità: 
Educatore professionale
Psicologo
Contributo regionale: 
€ 34.625,00
Risultati raggiunti in fase intermedia: 

Il progetto si sviluppa negli 8 comuni della zona prevalentemente montana del Mugello, consorziati con la società della salute che gestisce le materie socio-assistenziali e socio-sanitarie. In questa fase sono state realizzate le seguenti azioni:

  • Consolidamente del team costituto da servzio sociale e servizi specialistici salute mentale
  • Coordinamento con gli altri servizi dell'area metropolitana
  • Reazlizzazione di riunione periodiche e tavoli di lavoro
  • Prosecuzione del sostegno alle famiglie, anche a distanza, durante la pandemia

Indicatori di risultato

  • n. 15 professionisti coinvolti nelle equipe multidisciplinari (assistenti sociali e psicologi)
  • n. 5 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 5 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 5 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 5 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 5 professionisti coinvolti nelle azioni di diffusione della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 15 professionisti coinvolti nelle azioni di rete per la diffusione di linguaggi comuni e nelle iniziative di formazione
Risultati finali a conclusione del progetto: 

Il contesto territoriale in cui si è sviluppato il progetto è  quello degli otto Comuni associati ed afferenti alla Sds Mugello che gestisce dal 2011 i servizi socio-sanitari e socio- assistenziali . La gestione integrata dei servizi sociali ha permesso in questi anni di realizzare sul territorio una omogeneità di prestazioni che garantiscono uguale accesso a tutti i cittadini nonostante la vastità del territorio. La Sds Mugello attraverso il POA zonale integra progetti e programmi integrati anche sull’area famiglia e sostegno alle capacità genitoriali. Attraverso il progetto si è voluto sostenere il rafforzamento delle équipe integrate multidisciplinari per la valutazione e l’accompagnamento delle situazioni familiari complesse, per la tutela e la promozione dei diritti dei minori e per l’adozione di progetti di intervento personalizzati, sostenere un’azione di sistema che interessi il complesso delle attività multilivello, multidisciplinari ed integrate volte a favorire la diffusione tra i servizi territoriali di metodi, prassi e dispositivi uniformi e condivisi, adeguati ad accompagnare una visione promozionale e partecipata delle famiglie ai progetti di vita, sostegno e cura per il superamento delle difficoltà, il contrasto ai fattori di rischio e la sperimentazione di una genitorialità positiva. Il progetto si è articolato nelle seguenti azioni:

Azione 1) Rafforzamento delle équipe integrate multidisciplinari, con particolare riferimento alla partecipazione della componente specialistica sanitaria – neuropsichiatria infantile e psicologia - per la valutazione e l’accompagnamento delle situazioni familiari complesse, per la tutela e la promozione dei diritti dei minori e per l’adozione di progetti di intervento personalizzati.

Azione 2) Collaborazione e consolidamento in particolare con l’equipe territoriale nella discussione ed esame congiunto ed integrato dei singoli casi nelle fasi di trattamento. Inoltre ci sono state occasioni di comune attività formativa.

Azione 3) Partecipazione attiva al Programma P.I.P.P.I.che ha visto il coinvolgimento di famiglie, operatori dell’area sociale e psicologica per attivare i percorsi di prevenzione.

Azione 4) Formazione per gli operatori tramite le piattaforme attivate da remoto.

Azione 5) Rimodulazione degli interventi di educativa domiciliare per famiglie e minori che sono proseguiti anche a distanza.

Indicatori di risultato

Azione 1)

  • n. 7 assistenti sociali; n. 2 psicologi ; n.1 neuropsichiatra infantile n. 1 psioclogo e n. 1 assistente sociale del centro affidi coinvolti nelle equipe .

Azione 2)

  • n. 5 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi
  • n. 8 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate dei Centri Affidi

Azione 3)

  • n. 10 famiglie coinvolte nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 11 minori coinvolti nelle azioni di sostegno realizzate mediante l’utilizzo della metodologia P.I.P.P.I.
  • n. 12 professionisti coinvolti nelle azioni di diffusione della metodologia P.I.P.P.I.

AZIONE 4)

  • n. 10 professionisti coinvolti nelle azioni di rete per la diffusione di linguaggi comuni e nelle iniziative di formazione.
Prosecuzione delle attività: 
Prosecuzione con altra progettualità