Sostegno alla genitorialità e alla natalità – Toscana Nord Ovest "Rifornimento in volo: dalla promozione al sostegno"

Denominazione soggetto titolare: 
Azienda USL Toscana Nord Ovest
Tipologia soggetto titolare: 
ASL
Indirizzo soggetto titolare: 
Via A. Cocchi, 7/9 - 56124 Pisa
Referente per il progetto (Contatti): 
GRAZIA FAZZINO - Tel. 0587/273710 - Email: grazia.fazzino@uslnordovest.toscana.it
Soggetti partner nella realizzazione del progetto: 
Società della Salute Lunigiana
ASL Toscana Nord Ovest - UF Consultoriale Lucca
ASL Toscana Nord Ovest - UF Consultoriale Valle del Serchio
ASL Toscana Nord Ovest - UF Consultoriale Lunigiana
ASL Toscana Nord Ovest - UF Consultoriale Apuane
ASL Toscana Nord Ovest - UF Consultoriale Versilia
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 90 del 28/01/2019 e Delibera n. 769 del 10/06/2019
Ambito territoriale: 
Toscana Nord Ovest
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con Delibera n. 769 del 10 luglio 2019 ha inteso dare continuità alle azioni avviate dalle Aziende USL a sostegno della genitorialità ovvero realizzare:

  • Azione 1) interventi integrati, attivati dalla fase preconcezionale fino al parto, finalizzati ad offrire ai nuclei familiari sostegno educativo, orientamento e supporto nonchè a prevenire le situazioni di disagio/fragilità;
  • Azione 2) interventi integrati finalizzati ad offrire ai nuclei familiari sostegno nella fase successiva al parto,

nonché promuovere

  • Azione 3) la costituzione o il consolidamento di team multiprofessionali (équipe integrate).

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:

Azione 1) Implementare, attraverso un percorso formativo rivolto agli operatori dei consultori (ostetriche, ginecologi, ecc), il riconoscimento precoce, già nella fase pre-parto, delle situazioni di rischio psico-sociale e di conseguenza poter procedere al sostegno psicologico e alla presa in carico multidisciplinare (psicologo, assistente sociale, educatore professionale, mediatore linguistico culturale) della donna in gravidanza.

Azione 2) Proseguire l'azione di sostegno nel post partum fino ad un anno di vita del bambino attraverso incontri di gruppo per neo-genitori, interventi psicoterapici individuali o di coppia, home visting, corsi di massaggio infantile ed attività di sostegno specifico per donne immigrate.

Azione 3) Sviluppare un approccio multi-professionale e multi-disciplinare per le situazioni di rischio psico-sociale con setting terapeutici differenziati in base alla gravità del disagio.

Tipologia destinatari: 
Famiglie
: vulnerabili
Tipologia destinatari: 
Bambini 0-6
Tipologia professionalità: 
Assistente sociale
Psicologo
Mediatore culturale
Altra tipologia professionalità (specificare): 
Psichiatra, Ostetrica, Ginecologo
Contributo regionale: 
€ 10.000,00
Risultati attesi: 

Azione n. 1 e n. 2

  • riorganizzazione delle UF Consultoriali in base a quanto previsto dalle linee di indirizzo aziendali "Valutazione psicologica del rischio psichico e presa in carico in gravidanza  e purperio" e in base al modello operativa già sperimentato nelle precedenti annualità nei Consultori di Pisa e Livorno.

Azione n. 3

  • potenziamento dell'accesso alla consultazione e al trattamento psicologico, laddove necessario, in base alle problematiche presenti, in collaborazione con i Servizi di Salute mentale e Dipendenze.
Risultati raggiunti in fase intermedia: 

ATTIVITÀ REALIZZATE

  • Sono stati reclutati 3 psicologi per l'attivazione di 3 tirocini extracurriculari da attivare nelle UF dei Consultori Valle del Serchio, Lunigiana, Apuane e Versilia.
  • Sono state realizzate tutte le attività formative preliminari del personale con il conivolgimento attivo dei Responsabili dei Consultori e delle relative equipe.

Le equipe attivate coinvolgono in primis gli psicologi già dipendenti della ASL, ginecologi, ostetriche, assistenti sociali. In un secondo momento, quando sarà possibile attivare i tirocini extracurriculari, saranno coinvolti anche gli psicologi tirocinanti.

Risultati finali a conclusione del progetto: 

Il progetto si è realizzato nei Consultori della Asl Toscana Nord Ovest progressivamente, a partire dal 2016, coinvolgendo tutte le Unità Funzionali Consultoriali individuando, per ogni annualità le zone in cui realizzare obiettivi ed azioni condivise orientate ad un modello operativo e clinico per la rilevazione precoce dei fattori di disagio psicosociale.

Il progetto si è articolato nelle seguenti azioni:

AZIONI 1 e 2: attività di screening e di rilevazione precoce del disagio psichico, sia in gravidanza che nella fase successiva al parto, in percorsi individuali e di gruppo realizzati negli Sportelli di consultazione psicologica delle zone Apuane, Versilia e Valle del Serchio.

AZIONE 3: consolidamento da parte degli operatori coinvolti nelle equipe multidisciplinari di competenze relative al riconoscimento precoce dei fattori di rischio psicosociale, alla corretta accoglienza delle donne in gravidanza, all’utilizzo corretto degli strumenti aziendali per l’individuazione di sintomatologie ansiose e depressive, alla comunicazione e collaborazione con altri professionisti.

RISULTATI RAGGIUNTI

  • coinvolgimento attivo delle equipe multidisciplinari dei Consultori che hanno positivamente accolto le giovani psicologhe in tirocinio extra-curricolare che insieme alle tutto hanno sviluppato le azioni previste dal progetto.
  • esperienza positiva degli sportelli di ascolto psicologico per donne in gravidanza e puerperio.
  • adesione molto alta di donne in gravidanza agli screening proposti
  • diffusione di una cultura dell’ascolto fra i professionisti dei Consultori

INDICATORI DI RISULTATO

  • n. 3 equipe multidisciplinari attivate (Apuane, Versilia, Valle del Serchio) costituite da psicologi, assistenti sociali, ostetriche e ginecologhe.
Prosecuzione delle attività: 
Prosecuzione con altra progettualità