La Regione Toscana con Delibera n. 769 del 10 luglio 2019 ha inteso dare continuità alle azioni avviate dalle Aziende USL a sostegno della genitorialità ovvero realizzare:
nonché promuovere
In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende:
Azione 1) Implementare, attraverso un percorso formativo rivolto agli operatori dei consultori (ostetriche, ginecologi, ecc), il riconoscimento precoce, già nella fase pre-parto, delle situazioni di rischio psico-sociale e di conseguenza poter procedere al sostegno psicologico e alla presa in carico multidisciplinare (psicologo, assistente sociale, educatore professionale, mediatore linguistico culturale) della donna in gravidanza.
Azione 2) Proseguire l'azione di sostegno nel post partum fino ad un anno di vita del bambino attraverso incontri di gruppo per neo-genitori, interventi psicoterapici individuali o di coppia, home visting, corsi di massaggio infantile ed attività di sostegno specifico per donne immigrate.
Azione 3) Sviluppare un approccio multi-professionale e multi-disciplinare per le situazioni di rischio psico-sociale con setting terapeutici differenziati in base alla gravità del disagio.
Azione n. 1 e n. 2
Azione n. 3
ATTIVITÀ REALIZZATE
Le equipe attivate coinvolgono in primis gli psicologi già dipendenti della ASL, ginecologi, ostetriche, assistenti sociali. In un secondo momento, quando sarà possibile attivare i tirocini extracurriculari, saranno coinvolti anche gli psicologi tirocinanti.
Il progetto si è realizzato nei Consultori della Asl Toscana Nord Ovest progressivamente, a partire dal 2016, coinvolgendo tutte le Unità Funzionali Consultoriali individuando, per ogni annualità le zone in cui realizzare obiettivi ed azioni condivise orientate ad un modello operativo e clinico per la rilevazione precoce dei fattori di disagio psicosociale.
Il progetto si è articolato nelle seguenti azioni:
AZIONI 1 e 2: attività di screening e di rilevazione precoce del disagio psichico, sia in gravidanza che nella fase successiva al parto, in percorsi individuali e di gruppo realizzati negli Sportelli di consultazione psicologica delle zone Apuane, Versilia e Valle del Serchio.
AZIONE 3: consolidamento da parte degli operatori coinvolti nelle equipe multidisciplinari di competenze relative al riconoscimento precoce dei fattori di rischio psicosociale, alla corretta accoglienza delle donne in gravidanza, all’utilizzo corretto degli strumenti aziendali per l’individuazione di sintomatologie ansiose e depressive, alla comunicazione e collaborazione con altri professionisti.
RISULTATI RAGGIUNTI
INDICATORI DI RISULTATO