Sostegno alla genitorialità e alla natalità - Zona Val di Chiana Aretina "Curare il legame"

Denominazione soggetto titolare: 
Conferenza zonale integrata Zona Valdichiana Aretina
Tipologia soggetto titolare: 
Consorzio/Associazione Comuni
Indirizzo soggetto titolare: 
Comune di Cortona (Comune capofila) P.zza Repubblica, 1 - 52044 Cortona (AR)
Referente per il progetto (Contatti): 
LAURA NOVELLI - Tel. 0575/639824 - Email: laura.novelli@uslsudest.toscana.it
Soggetti partner nella realizzazione del progetto: 
Comuni della Zona Valdichiana Aretina
Centro affidi “Tura” Valdichiana
ASL Toscana Sud Est Zona Valdichiana Aretina
ASL Toscana Sud Est - Consultorio
l'Associazione Famiglie per l'accoglienza Regione Toscana
Associazione Centro Studi Psicologia "Co.Me.Te"
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 90 del 28/01/2019 e Delibera n. 769 del 10/06/2019
Ambito territoriale: 
Valdichiana aretina
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

La Regione Toscana con Delibera n. 769 del 10 luglio 2019 ha inteso:

  • Azione 1) costituire/consolidare l’équipe integrate multiprofessionali sull’area della prevenzione, promozione e tutela rafforzando in particolare il sostegno psicologico e specialistico

nonché proseguire le azioni già avviate ex DGR 595/2016, 1133/2016, 1454/2017 ovvero:

  • Azione 2) sostenere le attività dei Centri Affido e consolidare i percorsi di messa in rete, di coordinamento e collaborazione tra Centri Affido,
  • Azione 3) diffondere le Linee di Indirizzo Nazionali “Intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità. Promozione della genitorialità positiva”,
  • Azione 4) promuovere strumenti per la condivisione ed alla diffusione di linguaggi comuni, nonché definire linee di indirizzo/vademecum da assumere a livello territoriale, inter-zonale e regionale in attuazione degli obiettivi strategici sull’area infanzia, adolescenza e famiglie.

In coerenza con i suddetti obiettivi, il progetto intende offrere un servizio integrato nella gestione dei casi di fraglità familiare (che ad oggi hanno importanti difficoltà nella presa in carico integrata) su segnalazione dei Servizi sociali e/o specialistici e/o su mandati specifici del Tribunale Ordinario e del Tribunale per i Minorenni. L'integrazione tra gli enti locali (Comuni della Valdichiana) e l'ASL Sud Est dà continuità al lavoro con i minori e le famiglie fragili, anche in un ottica di prevenzione. Il progetto si articola in:

Azione 1) COSTITUZIONE DI EQUIPE INTEGRATE MULTIPROFESSIONALI

Nel percorso di integrazione socio sanitaria e collaborazione già esistente tra Asl e Comuni si intende arricchire l'equipe con uno psicologo dell'età evolutiva al fine di garantire lo svolgimento di tutti i percorsi di sostegno alla genitorialità ad integrazione delle ore già dedicate alla parte consultoriale, relative alle indagini per il Tribunale per i Minorenni ed il Tribunale Ordinario. I Comuni della Zona Valdichiana comparteciperanno al Progetto garantendo il mantenimento del personale del Centro Affidi “Tura” con l'Associazione Centro Studi Psicologia – Centro Co.Me.Te.

Azione 2) SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DEI CENTRI AFFIDO E/O CONSOLIDAMENTO DI PERCORSI DI MESSA IN RETE, DI COORDINAMENTO E COLLABORAZIONE TRA CENTRI AFFIDO

Nell'ottica di un percorso di integrazione socio sanitaria, si intende valorizzare l'importanza dei percorsi di affidamento eterofamiliare nel territorio attraverso il già presente Centro Affidi “TURA”.

Azione 3) DIFFUSIONE DELLE LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALI “INTERVENTO CON BAMBINI E FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI VULNERABILITÀ"

Si promuove la costruzione di un percorso integrato (tra sociale afferente alle competenze comunali e socio sanitario afferente alla sfera della ASL) a sostegno delle genitorialità fragili che vuole valorizzare l'importanza della cura e del legame nel rapporto tra genitori e figli, sopratutto nelle situazioni di conflitto nelle separazioni. Si intende dunque stimolare i genitori separati alla collaborazione attiva nell'interesse del minore.

Azione 4) PROMOZIONE DI STRUMENTI PER LA CONDIVISIONE E LA DIFFUSIONE DI LINGUAGGI COMUNI

Nel corso del 2019 è stato istituito un GTM (Gruppo Tutela Minori) che rappresenta occasione di confronto multiprofessionale e di impegno condiviso tra gli operatori sulla base di accordi informati e partecipati che evidenziano in modo trasparente i vari centri di responsabilità implicati nella risposta al bisogno.

Tipologia destinatari: 
Famiglie
: affidatarie
Tipologia destinatari: 
Famiglie
: vulnerabili
Tipologia destinatari: 
Famiglie
: di origine
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
: in affido
Tipologia destinatari: 
Minori 0-17
: in famiglia
Tipologia professionalità: 
Assistente sociale
Educatore professionale
Psicologo
Altra tipologia professionalità (specificare): 
Psichiatra/neuropsichiatra
Contributo regionale: 
€ 20.000,00
Risultati attesi: 

Azione 2)

Indicatori di risultato:

  • mantenimento dell'apertura del Centro affidi
  • ampliamento del numero delle famiglie affidatarie
  • monitoraggio delle situazioni in essere

Risultati attesi

  • n. minori coinvolti 20
  • n. famiglie coinvolte 15
  • n. operatori coinvolti 5
  • n. servizi attivati

Azione n. 3)

Indicatori di risultato:

  • Rispetto delle tempistiche sulle richieste provenientidei TO e dei TM.
  • Percorsi di monitoraggio e verifica anche su situazioni chiuse dal TM o al TO
  • Lavoro di integrazione tra le As dei Comuni e la parte Sanitaria della psicologia della ASL

Risultati attesi

  • n. minori coinvolti 40
  • n. famiglie coinvolte 20
  • n. operatori coinvolti 5
  • n. servizi attivati

Azione 4)

Indicatori di risultato:

  • creazione di un gruppo stabile
  • condivisione di metodologie professionali
  • monitoraggio mensile
  • integrazione professionale

Risultati attesi

  • n. minori coinvolti 35
  • n. famiglie coinvolte 20
  • n. operatori coinvolti 5
  • n. servizi attivati
Risultati raggiunti in fase intermedia: 

ATTIVITÀ REALIZZATE

  • Con Delibera Aziendale n. 1771 del 18/7/2019 si è costituito il Gruppo Tutela Minori e da quella data l’equipe funziona in maniera costante con incontri mensili di 4 ore ciascuno con una equipe di base e con gli operatori territoriali coinvolti nelle specifiche situazioni. L'equipe è composta da: Psicologo UFSMIA/UFSMA, Psicologo del Consultorio, Assistenti sociali dei Comuni, Assistente sociale referente di Area Minori della ASL, Psicologo del Ser.D. Il lavoro dell'equipe permette la presa in carico integrata dei casi.
  • Con Delibera del DG n°1314 del 10/12/2019 è stato assunto uno psicologo con mansioni di sostegno alla genitorialità fragile. Il professionista incaricato tramite selezione dell’Azienda ha preso servizio nella Zona Vadichiana Aretina con un impegno orario di 8 ore settimanali a partire dal 14/12/2019 con collocamento presso l’UF Salute Mentale Infanzia Adolescenza della Casa della Salute di Castiglion Fiorentino.

RISULTATI RAGGIUNTI

  • Il progetto ha reso possibile una nuova modalità di lavoro integrata tra sociale e sanitario (ASL e Comune) profondamente auspicata nel tempo dagli operatori del territorio.
  • La strutturazione formale del GTM ha garantito che le multiprofessionalità investite potessero avere uno spazio ufficiale di confronto e di lavoro condiviso, oltre che un nuovo punto di forza nelle responsabilità di gestione dei casi.
  • Il confronto con cadenza strutturata è elemento di integrazione, ma anche e soprattutto di condivisione reale dei progetti valutati in ogni aspetto specifico del singolo caso.
  • La presenza del nuovo psicologo che lavora sul sostegno alla genitorialità in modo integrato con l’UFSMIA e con i Servizi Sociali dei Comuni ha alleggerito il forte carico di lavoro delle stesse UFSMIA garantendo percorsi diversi e dividendo i processi di cura, controllo e sostegno.

CRITICITÀ: il progetto prevedeva la rimodulazione del Centro Affidi con un doppio investimento da parte della ASL per quanto riguarda il personale Sociale. Ad oggi pur essendo stata concordata tra gli Enti una collaborazione fattiva non è stata firmata la convenzione per sancire detta collaborazione. Il Centro Affidi è quindi ancora sospeso, ma esiste la volontà concreta di poter firmare l’accordo appena saranno resi disponibili gli atti della convenzione.

Risultati finali a conclusione del progetto: 

Il progetto ha potenziato il servizio di Salute Mentale Infanzia Adolescenza con l'assunzione di una professionista specializzato in psicologia dell'età evolutiva al fine di migliorare i percorsi di sostegno alla genitorialità.

Le azioni realizzate sono state le seguenti:

  • Azione 1: costituzione, con Delibera DG n. 142/2019, del GTM quale occasione di confronto multidiciplinare e di impegno condiviso fra gli operatori.
  • Azione 3: costruzione di un percorso integrato fra sociale e sanitario a sostegno della genitorialità fragile per la valorizzazione del legame genitori-figli, in particolare nelle situazione di conflittualità fra genitori separati per il mantenimento del legame dei figli con entrambi i genitori.
  • Azione 4: individuazione di linee metodologiche comuni e condivise per ciascun profilo professionale nel lavoro di valutazione e sostegno alla genitorialità vulnerabile.

RISULTATI RAGGIUNTI:

  • Collaborazione fattiva ed efficace fra Servizi (Comune ed ASL)
  • Presa in carico efficace e snella delle situazioni di fragilità familiare
  • Rafforzamento del lavoro di sostegno alla genitorialità
  • Prevenzione delle situazioni di disagio.

INDICATORI DI RISULTATO

Azione 1

  • n. 6 assistenti sociali e n. 5 psicologi (SerD, Ufsmia, Ufsma) coinvolti nell'equipe multidisciplinari.
  • n. 30 famiglie coinvolte nelle azioni di presa in carico del GMT
  • n. 40 minori coinvolti nelle azioni di presa in carico del GMT

Azione 4

  • n. 6 assistenti sociali e n. 5 psicologi (SerD, Ufsmia, Ufsma) coinvolti nelle attività di diffusione di linguaggi comuni
Prosecuzione delle attività: 
Prosecuzione con altra progettualità