Ambito prevalente di intervento:
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento:
Delibera n. 1454 del 19/12/2017
Ambito territoriale:
Grossetana, Amiata Grossetana, Colline Albegna, Colline Metallifere, Aretina, Valdarno, Val di Chiana, Casentino, Valtiberina, Alta Valdelsa, Senese
Descrizione del progetto:
Ai sensi della DGR 1454/2017 si intende dare continuità alle azioni promosse con i precedenti Fondi Famiglia volte all'individuazione precoce della genitorialità fragile, alla facilitazione dei percorsi di presa in carico e al sostegno attivo per la promozione dell'empowerment delle famiglie. Nello specifico il progetto prevede che:
- nella fase pre parto (Azione 1) si continuano i CAN e la presa in carico multidisciplinare di situazioni di particolare "fragilità".
- nella fase successiva al parto (Azione 2) si da continuità ai gruppi di sostegno alla genitorialità, al contatto telefonico con le puerpere, al sostegno all'allattamento al seno e al massaggio infantile.
Risultati finali a conclusione del progetto:
ATTIVITÀ REALIZZATE
- Riunioni interne al servizio con i vari operatori per implementare il progetto e riunioni con Punti nascita, PLS, MMG
- Definizione criteri di riconoscimento precoce fragilità
- Ampliamento dei CAN aumentando la presenza dello psicologo e dell'assistente sociale
- Potenziamento di: incontri individuali e di coppia; massaggio infantile; gruppi di sostegno alla genitorialità; puerperi; visibilità del servizio.
RISULTATI RAGGIUNTI
- Individuazione e presa in carico precoce di situazioni di fragilità grazie al lavoro di rete con i PLS e i punti nascita
- Offerta di uno spazio di riflessione sulla genitorialità alle famiglie che hanno frequentato i corsi post nascita
- Aumento delle ore di assistente sociale e psicologo ai CAN ha permesso di approfondire tematiche altrimenti non trattate o appena accennate nei corsi
- In alcune zone della ASL sono stati attivati gruppi con le neo mamme a sostegno l'allattamento al seno
- Attivazione di corsi di massaggio infantile
- Aumento degli interventi grazie ad un incremento delle ore degli operatori
- Attivazione di misure concrete di sostegno attraverso incontri individuali, di coppia, di gruppo ed i puerperi
Il confronto tra operatori territoriali e ospedalieri e la modalità di lavoro messa in essere per realizzare le attività del progetto lentamente si è trasformata in attività routinaria. Questo è sicuramente un traguardo che permetterà di mantenere almeno una segnalazione precoce ai servizi.
Gli interventi e i destinatari sono stati coerenti all'impianto progettuale, anche il gradimento ove è stato possibile avere un feed back (corsi per e post parto, massaggio infantile) è stato molto alto.
Per gli interventi rivolti ai singoli o alle famiglie sicuramente ha giocato un grosso ruolo la segnalazione precoce.
CRITICITA': la vastità del territorio e la recente unificazione della ASL; Percorsi diversi nei vari territori e diversità metodologica e di servizi offerti nei vari consultori; difficoltà ad individuare le figure preposte agli atti amministrativi.
INDICATORI DI RISULTATO
- N. minori:15
- N. famiglie: circa 200
- N. donne /coppie che hanno frequentato i CAN: 1800 circa
- N. corsi di massaggio infantile: 9 circa - 120 bambini e mamme
- N. operatori coinvolti: 37 oltre i PLS e alcuni medici di MG