Sostegno alla genitorialità e alla natalità – Interventi educativi per le famiglie "Primi legami" (prosecuzione)

Denominazione soggetto titolare: 
Azienda USL Toscana Centro
Tipologia soggetto titolare: 
ASL
Indirizzo soggetto titolare: 
Piazza Santa Maria Nuova, 1 - 50100 Firenze
Denominazione soggetto attuatore: 
Unità Funzionale Attività Consultoriale USL Toscana Centro
Tipologia soggetto attuatore: 
ASL
Indirizzo soggetto attuatore: 
Viale Michelangelo, 41 - 50122 Firenze
Referente per il progetto (Contatti): 
Isabella Lapi. Tel. 348/4030722. Email: isabella.lapi@uslcentro.toscana.it
Soggetti partner nella realizzazione del progetto: 
Centro Affidi Comune di Firenze
Centro Affidi Comune di Prato
Centro Adozioni Comune di Firenze
Servizio sociale Comune di Firenze
Servizio sociale Comune di Prato
Punto nascita Ospedale S.Stefano di Prato
Centro salute Donna, Prato
Ambulatorio Gravidanze a rischio - Ospedale Palagi, Firenze
Ambito prevalente di intervento: 
Sostegno alla genitorialità
Normativa di riferimento: 
Delibera n. 1454 del 19/12/2017
Ambito territoriale: 
Firenze, Pratese
Zone-Distretto: 
Descrizione del progetto: 

Ai sensi della DGR 1454/2017 si intende dare continuità all'azione promossa con i precedenti Fondi Famiglia volta al sostegno della genitorialità in condizioni di fragilità. Nello specifico:

  • nella fase pre parto (Azione 1) si continuano i CAN rivolti alle donne straniere attivati dalla gravidanza al parto 
  • nella fase succesiva al parto (Azione 2) si da continuità alle azioni di screening e si proseguono gli inteventi, sia individuali che di gruppo, per la prevenzione del rischio di depressione perinatale. Sono previsti inoltre gruppi di sostegno per le famiglie affidatarie, home visiting e consulenza psicologica alle coppie adottive.

Infine si implementa l'integrazione socio-santaria del percoso "Mamma segreta".

Tipologia destinatari: 
Altro
: Neomamme
Tipologia destinatari: 
Altro
: Coppie in attesa
Tipologia destinatari: 
Altro
: Donne in attesa
Tipologia destinatari: 
Altro
: Neogenitori
Tipologia professionalità: 
Assistente sociale
Psicologo
Mediatore culturale
Altra tipologia professionalità (specificare): 
Ostetrica, Pediatra, Dietista
Contributo regionale: 
€ 10.000,00
Risultati attesi: 

Indicatori di risultato:

Azione 1) n. ore previste di mediazione linguistica per utenza cinese: 80% ore CAN

Azione 2) n. 40 donne sottoposte a screening, n. 1 gruppo di sostegno attivato, n. 4 coppie adottive seguite, n. 4 incontri di gruppo con le famiglie aderenti al progetto PAPI

Risultati finali a conclusione del progetto: 

ATTIVITÀ REALIZZATE

  • Corso di accompagnamento alla nascita per straniere – etnia cinese

Sono stati svolti 12 incontri (2 in più di quelli previsti). In ogni incontro la presenza è stata di 35 donne pertanto la ricaduta è stimabile su circa 420 destinatari.

  • Interventi di home visiting– etnie cinese, araba, pakistana, italiana:

Tutti gli interventi sono stati effettuati da assistente sociale e psicologa insieme. Sono stati coinvolti in totale 7 nuclei familiari per 14 incontri di due ore ciascune. L’intervento ha avuto carattere preventivo, si è rivolto a gestanti nelle ultime fasi della gravidanza e nel primo peridodo del puerperio con finalità di sostegno alla relazione madre-bambino. In 5 casi le donne coinvolte presentavano aspetti di fragilità non tali da dover prefigurare un invio all’area della tutela minori. In 1 situazione c’è stata segnalazione alla autorità giudiziaria al momento della dimissione dopo il parto e in un'altra la segnalazione è avvenuta successivamente. In entrambi i casi l’intervento ha previsto anche incontri di collaborazione e confronto con gli operatori territortialmente competenti.

  • Sostegno alla genitorialità adottiva

La psicologa ha collaborato con il Centro Adozione di Area Vasta Prato nei gruppi di formazione per aspiranti coppie adottive e nel gruppo di sostegno post adottivo

  • Screening dei fattori di rischio psicosociale e di disagio durante i CAN prima e dopo il parto, nei consultori delle zone di Prato e Firenze

La partecipazione delle donne allo screening è molto alta. Con le donne risultate positive sono stati attivati due gruppi di sostegno (uno a Firenze, uno a Prato, intervento di 12 sedute).

  • Sostegno psicoeducativo e relazionale delle famiglie affidatarie 0-3 anni in integrazione con il Centro Affidi Firenze

La partecipazione delle famiglie e degli operatori del Centro Affidi è sempre costante e gli operatori USL sono stati coinvolti anche nell’attività di formazione di nuove coppie (psicologo e pediatra).

CRITICITÀ RISCONTRATE

corso di accompagnamento alla nascita:

  • non è stata reperita ostetrica libero professionale pertanto i 10 incontri previsti dal progetto sono stati svolti dalle ostetriche del servizio in orario di lavoro.
  • non è stato reperito pediatra per gli incontri previsti
  • non è stato possibile attivare orario aggiuntivo di mediazione e anche inquesto caso negli incontri era presente mediatore del servizio in orario già previsto di lavoro.

home visiting – etnie cinese, araba, pakistana, italiana

  • assistente sociale del servizio ha svolto parte dell’intervento in orario di lavoro. Solo in una seconda parte lo ha fatto in produttività aggiuntiva
  • psicologa del servizio presente in orario di lavoro
  • non e’ stato possibile effettuare l’intervento per le etnie straniere non avendo a disposizione mediatori culturali, pertanto l’intervento ha riguardato solo la popolazione italiana (o con adeguata competenza linguistica italiana)

RISULTATI RAGGIUNTI

  • maggiore conoscenza del servizio da parte di molte famiglie straniere
  • spazio di confronto e condivisione dei diversi modelli culturali sul tema della maternità e genitorialità
  • possibilità di intervenire precocemente in situazioni di vulnerablità
  • miglioramento della relazione precoce madre bambino legata alla possibilità di avere uno spazio di ascolto e accoglienza per le neo mamme anche rispetto alle emozioni in gravidanza e puerperio
  • maggior coinvolgimento delle neomamme nella relazione con gli operatori che ha permesso di valorizzare e far emergere le loro risorse e competenze
  • la collaborazione USL-Comune di Firenze nel progetto del sostegno alle famiglie affidatarie è stata apprezzata da entrambi le parti e aperto a forme di lavoro integrato;
  • nella zona di Prato si è aperto uno spazio di collaborazione tra operatori del Consultorio (Psicologa e Assistente Sociale) e operatori del Servizio Affidi del Comune per la stesura di un Progetto di Informazione, Formazione e Sostegno per famiglie affidatarie con bambini piccolissimi.

INDICATORI DI RISULTATO

Corso di accompagnamento alla nascita etnia cinese:

  • n. 12 incontri (2 in più di quelli previsti);
  • n. 35 donne presenti mediamente ad ogni incontro;
  • n. 420 destinatari circa.
  • n. 12 ostetriche (1 ostetrica per ogni incontro di gruppo) coinvolte e n. 1 Dietista Asl Toscana Centro coinvolto.

Screening rischio depressione perinatale e interventi di sostegno psicologico di gruppo alle coppie a rischio da integrare con interventi di home visiting

  • n. 240 donne sensibilizzate sulle tematiche dello Screening;
  • n. 201 hanno accettato di aderire allo Screening ;
  • n. 16 hanno accettato di partecipare all’Approfondimento diagnostico ;
  • n. 2 gruppi di sostegno per le donne risultate a rischio di depressione
  • perinatale;
  • n. 7 interventi di Home Visiting (Madre – Neonato)
  • n. 4 Psicologhe coinvolti nelle attività di screening e Home Visiting; n. 1 Assistente Sociale Interventi di Home Visiting; Operatori U.F.S.M.A. ; Operatori Servizio Sociale Territoriale; Operatori Ser.D.

Sostegno alle famiglie affidatarie 0-3 (Progetto PAPI del Comune diFirenze)

  • n. 20 incontri gruppo delle famiglie affidatarie;
  • n. 6 incontri operatori Centro Affidi Firenze
  • n. 7 interventi di sostegno a Famiglie Affidatarie con bambini in età 0-3 anni
  • n. 1 Psicologa Asl Toscana Centro; n. 1 Pediatra Asl Toscana Centro; Operatori del Centro Affidi del Comune di Firenze.