Ai sensi della DGR 316/2017, si promuove la realizzazione di una struttura con funzione di accoglienza di ragazzi prossimi alla maggiore età e/o neo maggiorenni privi di riferimenti familiari sul territorio italiano, che necessitano di completare il loro percorso di emancipazione.
La sperimentazione si inserisce nel contesto territoriale della Zona Fiorentina Sud Est caratterizzato da una rete di soggetti attivi sul territorio che lavorano in sinergia da molti anni. Nella zona sono già stati realizzati diversi percorsi a favore di giovani quali, ad esempio, interventi di educativa territoriale a favore di ragazzi svantaggiati (14-25 anni) e progetti di orientamento e accompagnamento al lavoro rivolti ai NEET (18-30 anni). Da queste esperienze è emersa, fra le altre, la necessità di creare percorsi che garantiscano la continuità educativa a coloro che provengono da percorsi di presa in carico dei servizi sociali con particolare attenzione verso i ragazzi neo maggiorenni in uscita da comunità educative. Il progetto Vicini di casa si inserisce in una più ampia sperimentazione di un modello innovativo di housing sociale presso il Condominio Solidale di Sanbuca, promosso dall'Unione Comunale del Chianti Fiorentino.
Nello specifico dunque si prevede l'accoglienza di 4 ragazzi tra i 18 e i 21 anni, italiani e stranieri presso l'appartamento di Via Gualberto, 73 a Tavarnelle Val di Pesa (FI). I ragazzi sono seguiti da un equipe educativa composta da un educatore professionale e da uno psicologo con funzione di coordinatore presenti nella struttura 7 giorni alla settimana per una media di 5 ore al giorno. Tali figure professionali garantiranno un bilanciamento tra le funzioni di accoglienza, educative e di sviluppo dell’autonomia. Per ogni ragazzo accolto nella struttura è prevista l'elaborazione di progetto educativo personalizzato improntato a:
Per i giovani stranieri, il PEI viene elaborato avvalendosi anche del contributo professionale del personale della struttura SPRAR o CAS da cui il ragazzo è in uscita e di un mediatore linguistico-culturale. In ogni caso il PEI, così come la permanenza all'interno dell'appartamento aderente alla sperimentazione, potrà avere la durata massima di un anno.