Il progetto intende integrare i servizi di mediazione familiare già attivati dalla Usl 6 attraverso la creazione di un "Gruppo di parola" rivolto ai figli di genitori separati. L'obiettivo del progetto è quello di tutelare i figli vittime dell'alta conflittualità dei genitori attraverso un intervento professionale finalizzato a riorganizzare le relazioni familiari. Il progetto prevede 2 incontri al mese con uno psicologo dell'età evolutiva.
Dare ai figli di genitori separati e divorziati la possibilità di esprimere le proprie emozione, avere informazioni e ricevere sostegno dal gruppo dei pari.
Il progetto ha voluto integrare i servizi di mediazione familiare già attivati dalla Usl 6 attraverso la creazione di un "Gruppo di parola" rivolto ai figli di genitori separati dando loro la possibilità di condividere i propri vissuti. In una prima fase del progetto la psicologa incaricata ha stabilito i contatti con i servizi sociali per reperire i minori destinatari del progetto; la psicologa ha poi contattato i genitori dei ragazzi per costruire con loro un percorso di aiuto alle loro difficoltà genitoriali. Nel corso dei mesi di giugno-agosto 2015 sono stati infine realizzati gli incontri così articolati: due incontri mensili con i gruppi di sostegno per i minori; un incontro settimanale con i minori afferenti al progetto RISC; colloqui con i genitori. E' stato inoltre aperto lo sportello di consulenza psico-educativa con cadenza bisettimanale.