Ai sensi della DGR 595/2016 si intende consolidare le azioni intraprese dal Comune nella cornice del Progetto Regionale Affido avviato con DGR 904/2014 con la prosecuzione delle attività di sensibilizzazione attraverso la realizzazione di cineforum, open day dei centri affido e adozione, spettacoli teatrali, ecc., l'implementazione delle equipe multidisciplinari impiegate nelle diverse fasi del percorso di affido, la sperimentazione di tutte le forme di affido compreso l'affido di neonati (Progetto PAPI), l'implementazione dei percorsi di recupero delle famiglie d'origine con interventi di mediazione dei conflitti, il sostegno ai nuclei affidatari e il sostegno ai minori in affido e ai figli naturali delle coppie affidatarie attraverso i gruppi di parola.
Per quanto riguarda la diffusione di metodologie di intervento e di strumenti mirati, nell'ambito della valutazione multidisciplinare delle competenze genitoriali, si promuove la conoscenza fra tutti gli assistenti sociali del Centro affido, del Centro adozioni e del Servizio sociale territoriale del programma P.I.P.P.I.
Per quanto riguarda il consolidamento di contesti operativi dove sperimentare l'integrazione professionale fra i servizi (centri affido, centri adozioni e servizi sociali territoriali) si prevede la realizzazione di percorsi formativi congiunti degli operatori dei vari servizi e la sperimentazione di progetti di "continuità degli affetti" ai sensi della L.173/2015 per il supporto alle due famiglie.
Infine il progetto rappresenta l'occasione per attivare nuove partnership e consolidare quelle già attivate. Nello specifico sono stati attivati iniziative congiunte e sono state formalizzate convenzioni fra gli Istituti Comprensivi aderenti al programma P.I.P.P.I., le Aziende ospedaliere, il Forum Toscano delle Associazioni per i diritti della Famiglia, l'associazione "Ubi minor" per attività di sensibilizzazione e reperimento famiglie affidatarie. Con l' "Associazione di Promozione sociale Mediamente" è stata attivata una convenzione per la realizzazione di gruppi di parola mentre con le associazioni "Zenit", "Di Vittorio" e "Elfo" è stata attivato un servizio di sostegno domiciliare.
Per quanto riguarda le attività con gli utenti si prevede la realizzazione di:
- 10 eventi di sensibilizzazione,
- 27 percorsi di mediazione familiare per le famiglie di origine,
- 15 nuovi inserimenti di minori in famiglie affidatarie, aumento della partecipazione ai gruppi di parola.
Per quanto riguarda le attività con gli operatori si prevede:
- l'attivazione di un unica equipe multidisciplinare per la sperimentazione degli interventi di "continuità degli affetti",
- la partecipazione di 100 operatori ai seminari di formazione e applicazione degli strumenti del programma PIPPI,
- il rafforzamento del rapporto con il Tribunale per i Minorenni per la continuità del progetto PAPI.
Nei primi mesi di attività del progetto sono proseguitii Gruppi di sostegno per genitori affidatari e minori in affidamento anche attraverso i gruppi di parola con il supporto dell’Associazione Mediamente ed si è potenziato il Progetto PAPI gruppi di parola ai bambini in affidamento.
Per quanto riguarda gli interventi sulle famiglie di origine sono state realizzate dal Centro Affidi in collaborazione con il Servizio Sociale Professionale attività di valutazione multidisciplinare delle competenze genitoriali, predisposizione di progetti di intervento basati sulla definizione e l'osservazione di fattori condivisi, osservabili e misurabili realizzata anche attraverso l’utilizzo di metodologie e strumenti del programma PIPPI (utilizzo dell’ecomappa, ecc).
Per quanto riguarda le azioni di raccordo fra i servizi, l’implementazione delle equipe multidisciplinari ha permesso:
Sono in fase di realizzazione:
Le attività realizzate hanno favorito una crescita professionale dei colleghi dell’area minori, una maggior integrazione fra tutti gli operatori coinvolti, una maggior conoscenza dei Servizi Sociale e del Centro Affido da parte della cittadinanza de un reale supporto ai minori, alle famiglie di origine e agli affidatari.
Indicatori di risultato. Coinvolgimento di:
Il progetto prosegue con il progetto finanziato con i Fondi Famiglia 2016 denominato Sostegno alla genitorialità e alla natalità – Azione di sistema