Ai sensi della DGR 595/2016 si intende consolidare le azioni intraprese dal Comune nella cornice del Progetto Regionale Affido avviato con DGR 904/2014 favorendo l'informazione e la diffusione di metodologie di intervento e di strumenti mirati per la valutazione delle competenze genitoriali e per le azioni di sostegno alla genitorialità mutuate dai percorsi e progetti promossi dalla regione.
Il progetto si articola su 3 zone, Pisana, Valdera, Alta Val di Cecina, e prevede il coinvolgimento attivo dei relativi Centri affido i quali si avvalgono delle associazioni presenti sul territorio per la realizzazione di azioni congiunte di sensibilizzazione e per il reperimento delle famiglie affidatarie.
Il progetto si rivolge ai minori che vivono in contesti familiari a rischio, minori in affidamento, famiglie affidatarie e famiglie d'origine, operatori e più in generale a tutta la cittadinanza. Le azioni previste sono:
- il rafforzamento degli interventi di sostegno e recupero delle famiglie d'origine,
- la sperimentazione di tutte le forme di affido;
- il sostegno ai nuclei affidatari.
Il Centro Affidi Zona Pisana realizzerà due incontri di sensibilizzazione e diffusione delle linee guida elaborate dalla SdS Pisana.
Il Centro Affidi Zona Valdera realizzerà un percorso sul tema dell'adozione e dell'affidamento in collaborazione con le scuole del territorio.
Il Centro Affidi Zona Alta Val di Cecina realizzerà incontri di sensibilizzazione sul tema dell'affido con il coinvolgimento delle famiglie che hanno affidi in corso e promuoverà la distribuzione di opuscoli informativi nelle scuole.
Centro Affidi Zona Pisana: aumento presa in carico domiciliare di minori e famiglie in difficoltà; attivazione di sostegno domicialire per affidi difficili; diffusione di opuscoli divulgativi delle linee guida elaborate dalla SdS Pisana.
Centro Affidi Zona Valdera: rafforzamento presa in carico delle famiglie d'origine, aumento dei percorsi di affido di minori disabili e di stranieri non accompagnati.
Centro Affidi Zona Alta Val di Cecina: incremento degli interventi educativi con minori e famiglie in difficoltà, aumento delle attività di sensibilizzazione.
ATTIVITA' REALIZZATE
Centro Affidi Zona Pisana:
Centro Affidi Zona Valdera:
Centro Affidi Zona Alta Val di Cecina:
2 incontri di sensibilizzazione sul tema dell’affido tra le famiglie che si sono rivolte al servizio per avere informazioni sull’affido e le famiglie presenti nella nostra banca, dati che hanno avuto almeno un’ esperienza di affidamento.Le famiglie affidatarie hanno riportato la propria esperienza; in particolare i temi affrontati sono stati: il percorso di valutazione con il Centro Affidi;il sostegno dei servizi nel percorso intrapreso; le diverse forme di affidamento; i rapporti con la famiglia di origine del minore. Agli incontri hanno partecipato 5 famiglie e 3 opeartori
incontro tra operatori del Centro Affidi e Presidente dell’ Associazione Famiglie per l’Accoglienza di Firenze al fine di avviare una collaborazione con l’associazione per il reperimento di nuove risorse
diffusione di opuscoli informativi sull’affido in 2 scuole medie-superiori, mediante la collaborazione del Consultorio Adolescenti per la distribuzione.
RISULTATI RAGGIUNTI
Zona Pisana: gli incontri di promozione e informazione hanno portato nuovi cittadini a chiedere al centro affidi degli approfondimenti.
Indicatori di risulato: 82 colloqui informazione; 13 percorsi di conoscenza/indagine psicosociale.
Zona Valdera: gli incontri di con le scuole hanno portato nuovi cittadini a chiedere al centro affidi degli approfondimenti. I percorsi di valutazione hanno permesso l’incremento degli affidi part-time di minori disabili con le nuove famiglie valutate dal Centro Affidi.
Indicatori di risultato: 20 colloqui informazione; 10 percorsi di conoscenza/indagine psicosociale; 3 nuovi affidi di minori.
Zona Alta Val di Cecina: le attività intraprese hanno registrato un aumento della richiesta di informazioni sull’affido e l’incremento della nostra banca dati con l’introduzione di un
nuovo nucleo.
Indicatori di risultato: 18 colloqui informativi, 3 percorsi di indagine psicosociale.
Il progetto prosegue con il progetto finanziato con i Fondi Famiglia 2016 denominato Sostegno alla genitorialità e alla natalità – Azione di sistema